Vasco Rossi e la moglie Laura Schmidt: “Aveva solo 17 anni, ma è stato un colpo di fulmine”

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Di Redazione Metropolitan

Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna. E dietro (o meglio, al suo fianco) il grande Vasco Rossi c’è lei, Laura Schmidt. Il ‘peso’ del Blasco è così imponente che ‘cancella’ tutto ciò che c’è attorno a lui. Quanti dei milioni dei suoi fan sanno chi è sua moglie? Forse tanti, tantissimi, ma non tutti. Laura Schmidt: il suo nome è sempre accostato a quello del rocker di Zocca perché, da ormai cinque anni, è la sua biondissima e felicissima moglie. Si sono sposati il 7 luglio del 2012, ma insieme hanno passato una vita intera. Lei era una ragazza giovanissima quando incontrò Vasco, nel 1988: allora aveva appena 17 anni e il rocker il doppio della sua età. Tra i due scoppia subito la passione, in barba alla differenza anagrafica. Cosa vogliamo che sia una data per il Blasco… Dall’anno successivo sono già una coppia più che affiatata e non si separano mai nonostante rappresentino davvero due poli opposti. Anche le origini sono differenti: lui è di Zocca, paese del Modenese forse noto solo per avergli dati i natali, mentre lei è nata a Milano ma ha origini tedesche (il padre di Ratisbona) come evidente dal suo cognome.

Come le due loro vite si sono incrociate e intrecciate, si spera, per sempre? La ‘colpa’ non è di Alfredo, ma del chitarrista di Rossi, Massimo Riva, morto nel 1999 che gliela presentò una sera d’estate al mare (anche la location romantica forse gli si addice poco). La passione tra loro è forte e pochi anni dopo, nel 1991, arriva il primo figlio, Luca Rossi Schmidt.  È il primo nato di Laura, ma non il primo figlio di Vasco: per lui è il terzo. Da due donne diverse aveva già avuto Davide e Lorenzo. La nascita di Luca, oltre che osannare la felicità e il loro rapporto di coppia, sarà anche motivo di grandi celebrazioni. Il matrimonio è arrivato ‘tardi’ perché, come ha sempre spiegato lo stesso cantante, il suo progetto con Laura era qualcosa di molto forte dal principio, ma che tuttavia non aveva bisogno di firme su un pezzo di carta, di una ‘conferma’ da parte di enti o terzi. Alle nozze sono poi arrivati ‘costretti dalla legge’ visto che, come ha affermato Vasco stesso, voleva assicurare alla compagna e al figlio maggiori diritti rispetto alla progenie avuta dalle precedenti relazioni.

Chi li conosce e frequenta entrambi mette in evidenza una ulteriore differenza. E forse è proprio questa a renderli compatibili da ormai un trentennio. Di Laura dicono che è riservata e delicata (per questo non ci sono tante sue foto recenti), lui l’animale da palcoscenico che conosciamo. Quando la incontra, il rocker più amato d’Italia è già una superstar della musica italiana. Volendo insistere sulle differenze, lei ha avuto un’educazione cattolica presso le suore Orsoline e ha lavorato per l’agenzia investigativa Tom Ponzi. Da questo punto di vista, invece, Vasco è arcinoto. E un aneddoto – curioso e non certo da addebitare alla sua volontà – sembra descriverlo bene. In molti hanno scritto che Vasco Rossi “ha fatto addirittura saltare la messa” col suo concertone al Modena Park. Sabato 1 luglio, difatti, senza però alcuna polemica da parte sua, don Fabio Bellentani (parroco della Chiesa di Gesù Redentore, molto vicina al parco Ferrari), ha deciso – in totale autonomia, come ha fatto sapere – di chiudere i battenti alle 18, annullando una delle canoniche funzioni religiose prefestive.

Vasco Rossi ha tre figli: Davide, nato il 24 aprile 1986, dalla relazione con Stefania Trucillo, Lorenzo, nato il 5 giugno 1986, dalla relazione con Gabriella Sturani e Luca, nato il 17 giugno 1991, dalla relazione con Laura Schmidt. Il primogenito Davide è attore e disc jockey. Il secondo è un conduttore radiofonico.

Il terzo risulta, in base ai registri della SIAE, coautore di diverse canzoni; a lui è stata dedicata la canzone Benvenuto, contenuta nell’album Nessun pericolo… per te, mentre il brano Canzone, contenuto nell’album Vado al massimo, è dedicato al padre di Vasco Rossi, prematuramente scomparso.

Come scrive Wikipedia, la canzone Gabri, contenuta nell’album Gli spari sopra, è dedicata alla madre di Lorenzo,  mentre la canzone Laura, contenuta in Canzoni per me, è dedicata a Laura Schmidt. È nonno di due nipoti: Romeo (2014), figlio di Davide, e Lavinia (2017), figlia di Lorenzo.