Vasco Rossi, non è solo un rock’n’roll show allo Stadio Olimpico

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Di nickyabrami

Ad un anno dallo show dei record al Circo Massimo, Vasco ritorna nella capitale con un doppio appuntamento allo Stadio Olimpico che ha raccolto un doppio soldout registrano circa 120mila presenze nel weekend romano.

Il popolo del blasco attende con grande e spasmodica ansia l’arrivo sin del rocker di Zocca sul palco affollando il pit della venue dalle prime ore del (finalmente) caldissimo pomeriggio romano. Lo show si apre con Dillo alla luna , scelta sorprendentemente insolita per l’avvio del concerto: la ballad amatissima dai fan è una mina che esplode dopo pochi secondi nelle voci dei presenti da tutti i settori dello stadio che accompagna l‘artista per tutta la durata dell’emozionante performance. I toni si alzano subito quando si passa a Stendimi e Rock’n’roll Show: Vasco ritorna entertainer conducendoci per mano nelle quasi tre ore di live supportato dalla band collaudata e rinnovata. Le chitarre di Steff Burns e Vince Pastano direttore musicale, sono i metronomi della serata che scandiscono il groove della band: hanno la potenza di creare un nuovo sound per pezzi che hanno una struttura consolidata nel tempo e continuano a brillare sotto una rinnovata veste.

Vasco Rossi la scaletta del concerto allo Stadio Olimpico

Vasco Rossi live Stadio Olimpico 17.06.2023 - ph © Emanuela Vertolli

In questo rollercoaster si ripercorrono 40 anni di storia e cultura del nostro paese , abbracciando le generazioni che sono unite sotto lo stesso cielo romano dai capisaldi della produzione dell’artista che ha lasciato segnato gli anni ottanta quelli del boom con C’è chi dice no, Ti immagini, arrivando ai Novanta di Gli Spari Sopra e Rewind, e poi Ti Prendo e Ti Porto Via, Siamo Soli mettono il sigillo sui Duemila, fino a giungere alle ultime Canzone D’Amore Buttata Via, L’Amore L’Amore. Su quest’ultimo pezzi i signori della sei corde Burns e Pastano, si alternano con dei soli divenendo i protagonisti della scena. Un setlist nella quale Canzone ritrova uno spazio importante e che il Blasco esegue per intero rispetto agli ultimi live proposta con breve passaggio. Spazio per un medley che sia apre con Come Nelle Favole passando per Non L’Hai Mica Capito, Ormai È Tardi, trovando la chiusura nella delicatezza e dolcezza con Ridere Di Te.

Lacrime e brividi si fondono sulla pelle e sui volti dei tanti tantissimi presenti per tutta la durata: ci si avvicina verso il poker conclusivo di Sally, Siamo Solo Noi, Vita Spericolata ed Albachiara tra fuochi artificiali, saluti ed un arrivederci alla prossima occasione. Mancano circa venti minuti dalla mezzanotte quando cala il sipario sulla seconda tappa romana di Vasco: l’artista e la band raccolgono l’abbraccio dei 60mila che hanno assistito a un appuntamento che ha lasciato il segno nell’estate capitolina. Non solo un rock’n’roll show…

  • Dillo alla luna
  • Stendimi
  • Rock’n’roll Show
  • Non sei quella di ieri
  • Ogni volta
  • Domani si adesso no
  • Ti prendo e ti porto via
  • Una canzone d’amore buttata via
  • Un respiro in più
  • Manifesto futurista
  • Interludio 23
  • XI Comandamento
  • C’è chi dice no
  • Gli spari sopra
  • Se ti potessi dire
  • Vivere
  • T’immagini
  • Rewind
  • Siamo soli
  • Canzone
  • L’Amore l’amore

Medley

  1. Come nelle favole
  2. Non l’hai mica capito
  3. cosa ti fai
  4. Il blues di una chitarra solla
  5. Ormai è tardi
  6. Incredibile romantica
  7. Ridere di te
  • Sally
  • Siamo Solo Noi
  • Vita Spericolata
  • Albachiara

Le immagini sono a cura di © Emanuela Vertolli

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