Un sito Web veloce è una parte cruciale per migliorare il tuo posizionamento SEO; tuttavia, le guide spesso forniscono dichiarazioni di ottimizzazione generalizzate su cosa puoi fare per il tuo sito web, o approfondiscono aspetti più tecnici che potrebbero sopraffare alcuni utenti meno esperti.
In questo articolo, ti verranno forniti i passaggi più basilari per migliorare le prestazioni del tuo sito Web senza entrare nel nocciolo del codice.

Siti web WordPress e ottimizzazione

La velocità del sito è un fattore di posizionamento più importante che mai, (come dichiarato da Google) gli utenti finali lasceranno i siti Web se il tempo di caricamento delle pagine o delle risorse richiederà più di un paio di secondi, quindi ogni momento conta per catturare l’attenzione del pubblico e mantenere il tasso di conversione.
Una delle preoccupazioni più diffuse con una parte della comunità di WordPress è la velocità del sistema di gestione dei contenuti (CMS).
Questa pressione per realizzare siti Web più veloci è stata una delle ragioni per cui è stato creato dalla comunità, il Performance Team, poiché c’era infatti il timore che WordPress stesse rimanendo indietro rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti.
Mentre vengono aggiunte nuove integrazioni al core di WordPress, la buona notizia è che molti dei siti più veloci del Web usano WordPress come CMS e se stai lottando con il tuo sito, i tuoi problemi potrebbero essere facilmente risolti con i seguenti suggerimenti.

  1. Testa spesso la velocità del tuo sito
    Il primo passo per migliorare la velocità del tuo sito web è testarlo per vedere cosa può essere migliorato.

Ci sono centinaia di test tra cui scegliere online quando si controllano le prestazioni, tuttavia, ci concentreremo su Google Web Core Vitals e Lighthouse Reports.

Google Core Web Vitals

Google Core Web Vital

Avviato da Google, Core Web Vitals è attualmente uno dei siti più importanti per i test di velocità su Internet, fornendo informazioni sui diversi campi che interessano il tuo sito web.
Attualmente, i Core Web Vitals sono molto focalizzati sull’esperienza dell’utente, con misurazioni come prestazioni di caricamento, interattività e stabilità visiva; tuttavia, è espressamente menzionato che questi fattori possono cambiare in futuro. Per testare il tuo sito con Google Pagespeed

Rapporto di LightHouse

Se hai familiarità con GTMetrix e altri popolari strumenti di test della velocità gratuiti, hai utilizzato Lighthouse Report Technology. È una tecnologia open source, sempre di Google, che abbatte la velocità del tuo sito web.
Analogamente a Web Core Vitals, questo rapporto è incredibilmente completo e fornirà una ripartizione dei problemi che potrebbero rallentare la tua pagina, dalle prestazioni generali, all’accessibilità, alle migliori pratiche e al SEO.

  1. Modificare la versione PHP
    PHP (Hypertext Preprocessor), è il linguaggio di codifica su cui si basa WordPress. Ciò significa che man mano che WordPress cresce nelle versioni, avrà bisogno dell’ultima versione di questo linguaggio di scripting.

Per fortuna, WordPress ha un avviso PHP se ritiene che la tua versione attuale del CMS non sia compatibile o necessiti di una versione più recente installata.
Attualmente, si consiglia di eseguire PHP 8 o PHP 8.1 per una versione stabile di WordPress o almeno PHP 7.4.
La versione 7.4 di PHP continuerà ad avere correzioni di sicurezza fino al 28 novembre 2022. Una volta che una versione del software smette di ricevere gli aggiornamenti di sicurezza, raggiunge la sua “fine vita” e non è più consigliata per l’uso.
Se il tuo host web non aggiorna automaticamente la tua versione PHP, puoi passare da una versione all’altra tra i siti utilizzando cPanel.

  1. Scegli un host focalizzato su WordPress
    La velocità del sito va oltre l’hosting, tuttavia, l’hosting web che scegli sarà la base per il tuo sito web.

Un host che si concentra sul fornire le migliori prestazioni per il tuo sito WordPress si riduce all’infrastruttura del server.
Una configurazione UltraStack personalizzata e progettata per rendere il tuo server incredibilmente veloce ed efficiente utilizzando NVMe SSD, NGINX, PHP-FPM e Redis può renedere veloce la tua VPS WordPress.
Non è necessaria alcuna configurazione software aggiuntiva per vedere un miglioramento significativo delle prestazioni di WordPress.

  1. Utilizza un plug-in di memorizzazione nella cache
    Alcuni dei plug-in più popolari nell’ecosistema di WordPress sono i plug-in di memorizzazione nella cache. Sono pubblicizzati come un modo sicuro per aumentare le prestazioni del tuo sito web, ma cosa fanno veramente?

In termini semplici, la memorizzazione nella cache si verifica quando il computer ricorda i dati utilizzati di frequente da un sito Web per risparmiare tempo.
Ciò significa che quando apri un sito Web, il tuo computer cerca prima localmente se ha una versione memorizzata di recente da visualizzare.
Poiché i siti WordPress sono dinamici, ogni volta che un utente finale richiede il tuo sito Web, estrae il contenuto dall’host. Il sito Web proverà a caricare nuovi dati e potrebbe essere più lento a causa di ciò.

Se non aggiorni spesso il tuo sito Web, l’utilizzo di un plug-in di memorizzazione nella cache il cui compito principale è creare una versione statica del tuo sito Web che può essere memorizzata nella cache può aumentare la velocità del tuo sito.

Al giorno d’oggi i plug-in di memorizzazione nella cache hanno diversi modi per aumentare le prestazioni, dalla riduzione al minimo dei file all’ottimizzazione delle immagini e altro ancora.

Ecco alcuni plugin per la memorizzazione nella cache di WordPress popolari e gratuiti:

W3 Total Cache: un plug-in di memorizzazione nella cache con un gran numero di opzioni per personalizzare le capacità di memorizzazione nella cache del tuo sito web. Questo plug-in agnostico di hosting migliora le prestazioni e riduce i tempi di caricamento della pagina offrendo minificazione, memorizzazione nella cache degli oggetti, memorizzazione nella cache del database, controllo della cache e altro ancora.
WP Super Cache: questo plug-in di memorizzazione nella cache di Automatic genera file HTML statici da file WordPress dinamici e li fornisce ai visitatori del sito alla velocità della luce.
A causa di problemi di compatibilità, non consigliamo di avere più di un plug-in di memorizzazione nella cache attivo alla volta, poiché l’attivazione di più plug-in è controproducente ai fini dell’ottimizzazione.

  1. Ottimizza le tue immagini
    Le immagini possono essere file ingannevolmente grandi. Pertanto, quando il tuo computer richiede informazioni dall’host, può essere una delle ultime cose da caricare.

L’ottimizzazione delle tue immagini può essere eseguita prima o dopo il caricamento sul tuo sito web. WordPress supporta le immagini WebP che sono immagini ottimizzate introdotte da Google che mantengono la qualità della foto senza occupare molto spazio.
I plugin per l’ottimizzazione delle immagini sono anche una scelta popolare per gli utenti di WordPress. I nostri consigli includono:
Performance Lab: il plug-in Performance Lab è un’ottima risorsa da avere per la conversione di immagini WebP e altre impostazioni di ottimizzazione.
Smush: uno dei plugin più popolari in WordPress, Smush comprime e ottimizza automaticamente le immagini mentre le carichi. Potrebbe essere necessario eseguire l’upgrade a premium per modificare in blocco più di 50 immagini o comprimere file di dimensioni superiori a 5 MB.

  1. Considera il lazy loading
    Contrariamente a quanto suggerisce il nome, il caricamento lento è un ottimo modo per aumentare la velocità del tuo sito.

Un lazy loader caricherà i tuoi contenuti solo quando è necessario, diminuendo il numero di richieste di asset e server per il rendering del tuo sito web.

Alcuni plug-in di ottimizzazione ora includono il caricamento lento come una delle loro opzioni, inclusi Jetpack e WP Rocket, sebbene a volte questo vantaggio sia offerto a un prezzo premium.

  1. Utilizzare una rete per la distribuzione di contenuti (CDN)
    Le reti di distribuzione dei contenuti sono diventate un argomento caldo per il web hosting e per una buona ragione. Un CDN è un modo per i tuoi utenti finali di accedere al tuo sito Web a una velocità maggiore grazie ai loro server che memorizzano nella cache i dati del tuo sito.

Analogamente ai plug-in di memorizzazione nella cache, questo aiuta gli utenti a caricare i contenuti senza doverli richiedere nuovi ogni volta che estraggono il tuo sito

Avere un CDN aumenta anche la sicurezza del tuo sito Web e alcuni marchi hanno persino implementazioni per proteggerti dagli attacchi DDoS.

Se sei interessato a un CDN ma al momento non hai il budget per uno, Cloudflare offre un account personale gratuito, che ha accesso ai suoi servizi CDN.

  1. Ottimizzare il tuo database
    Le informazioni memorizzate nel tuo database sono il cuore del tuo sito web. Il Database di WordPress contiene tutti i dettagli e i file importanti dell’installazione di WordPress dal tuo plug-in, pagine e persino commenti fatti dagli utenti.

A causa del modo in cui WordPress memorizza i dati, il tuo database avrà bisogno di ottimizzazione. Le tabelle del database memorizzano elementi come revisioni dei post, commenti spam e post eliminati. Queste voci occupano spazio e rallentano il tuo sito.

La rimozione di questi file non necessari può migliorare la velocità del tuo sito perché le tabelle in cui sono archiviati i dati saranno più piccole e i dati saranno più facili da elaborare per i tuoi utenti finali.

Fortunatamente, non è necessario esaminare manualmente il database per ottimizzarlo, è possibile utilizzare un plug-in come WP-Optimize con funzionalità di ottimizzazione del database.

Pensieri finali

La velocità del sito sarà sempre un fattore importante per la SEO. Garantire che il tuo sito WordPress sia aggiornato e ottimizzato farà miracoli per il tuo posizionamento.