I Velvet Underground sono stati un gruppo rock americano formatosi nel 1964 e attivo fino al 1973. Venti anni dopo si riunirono nuovamente per un tour mondiale. Al termine di questa reunion si sciolsero definitivamente, non solo per i dissidi interni, ma anche per la morte del chitarrista Sterling Morrison. Nel 1966 incontrarono il genio eclettico di Andy Warhol. Secondo Warhol avevano uno stile molto simile a quello che lui stesso esprimeva nella sua arte.
Sono considerati unanimemente uno dei gruppi più influenti nella storia della musica. Pionieri di diversi generi che avrebbero preso piede nei decenni successivi tra i quali il punk, la new wave ed il noise. I Velvet Underground nascono a New York dall’incontro tra un giovane studente universitario, Lou Reed e John Cale, un musicista d’avanguardia allievo di La Monte Young. Ai due si unirono il chitarrista Sterling Morrison ed il batterista Angus MacLise, sostituito poco dopo da Maureen “Moe” Tucker. Nel 1996 sono inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame. Nel 2004 Rolling Stone li ha inseriti al 19° posto nella TOP 100 dei migliori artisti di tutti i tempi.
55 anni fa venne pubblicato l’album d’esordio della band The Velvet Underground & Nico
Questo lavoro è stato registrato negli Scepter Studios di New York nell’aprile del 1966. Molti considerano Warhol il factotum del disco, invece musicalmente è prodotto da Tom Wilson. Andy Warhol si limitò ‘solo’ a finanziare l’album e a presenziare alle session di registrazione. In studio faceva il tifoso incitando e spronando la band a ricostruire quel sound live che lo aveva tanto colpito. Dietro insistenza di Warhol, Nico fu la voce solista di ben tre brani: Femme Fatale, I’ll Be Your Mirror e la preferita dello stesso Andy, All Tomorrow’s Parties. L’iconica copertina del disco è celebre per il suo disegno minimalista e fu opera dello stesso Warhol: una banana gialla sbucciabile con la scritta Peel slowly and see (sbuccia lentamente e guarda) stampata vicino. Chi rimuoveva la buccia di banana adesiva, vi trovava sotto un’allusiva banana di colore rosa.
The Velvet Underground & Nico, pubblicato il 12 marzo del 1967 ha raggiunto subito la posizione numero 171 della classifica di Billboard
Sul disco, undici canzoni dimostrano tutta la versatilità del sound del gruppo, passando dalla violenza di I’m Waiting for the Man e Run Run Run, alle ipnotiche e perverse Venus in Furs e Heroin, cruda rappresentazione delle sensazioni di un tossicodipendente, per poi immergersi nella dolcezza sinistra di Sunday Morning, nella quiete di Femme Fatale e di I’ll Be Your Mirror, per poi giungere alla solenne All Tomorrow’s Parties e alle sperimentazioni sonore di The Black Angel’s Death Song e European Son dedicata al poeta Delmore Schwartz.
Il promettente debutto commerciale della band fu guastato da complicazioni legali
Purtroppo il retrocopertina mostrava una fotografia del gruppo mentre suonava dal vivo ed avevano una immagine proiettata alle loro spalle. Il fotogramma incriminato era proprio di un film di Warhol, Chelsea Girls. Il viso dell’attore principale del film, capeggiava sopra il gruppo che suonava. Il protagonista, Eric Emerson, arrestato per possesso di droga, aveva un disperato bisogno di soldi. Appena vide il successo della band, affermò che la sua immagine era stata utilizzata senza il suo permesso. La MGM Records, che non voleva assolutamente sborsare soldi, ritirò dal mercato tutte le copie invendute dell’album fino al termine della disputa legale che si è risolta poco dopo con l’eliminazione dell’immagine incriminata. Il disco fu ristampato con una nuova grafica sul back ma tutto questo ha rovinato l’ascesa commerciale della band. Oggi la versione originale con la foto di Eric Emerson è molto rara e ricercata dai collezionisti di tutto il mondo.
Alessandro Carugini
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