Venerdì 13: “Il giorno fortunato di Paperino”

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Di Redazione Metropolitan

Perché venerdì 13 porta sfortuna?

Il venerdì 13 è considerato un giorno di sfortuna, nel 1939 Disney realizza un corto, ambientato proprio in questa giornata, con protagonista Paperino.

Sappiamo bene che il venerdì 13 è considerato un giorno di mala sorte. Ironicamente, Disney ha realizzato un corto, con protagonista il suo personaggio più sfortunato, intitolato Il giorno fortunato di Paperino, ambientato proprio di venerdì 13. Tra i personaggi Disney più amati, Paperino è quello caratterizzato da una certa sfortuna che spesso contribuisce a fargli perdere la pazienza. Proprio questa particolarità, però, lo porta ad essere amato dal pubblico che in qualche modo si identifica in lui.

Copertina del corto "Donald's lucky day" con Paperino durante un venerdì 13.
Photo credit: dal web

Nel corso degli anni, Paperino ha subito alcuni cambiamenti. Lo abbiamo visto per la prima volta come un giovane scansafatiche, ne La gallinella saggia. Successivamente come sfacciato rubacuori, ad esempio ne I tre Caballeros. Nel periodo della seconda guerra mondiale è stato protagonista di corti ambientati nell’esercito. Ed infine anche nei panni di uno zio premuroso. Ma qualcosa, a volte di più e altre meno, lo ha sempre seguito: la sfortuna.

Il giorno fortunato di Paperino

Quale personaggio migliore, se non Paperino, per un corto ambientato proprio di venerdì 13? Il giorno fortunato di Paperino è uscito il venerdì 13 gennaio 1939 e sono presenti quasi tutti gli elementi che spaventano i superstiziosi. Una scala, uno specchio rotto e un gatto nero accompagnano Paperino mentre deve consegnare un pacco di venerdì 13 all’indirizzo 1313 sulla tredicesima strada.

Il papero è stranamente allegro, nonostante siamo abituati a vederlo sempre con i nervi a fior di piume, ed evita ciò che potrebbe portargli sfortuna, con il sorriso sul becco. Non passa sotto una scala, ferma un gatto nero in procinto di attraversare e, anche se rompe uno specchio, conclude dicendo di essere “un papero fortunato” per essere riuscito a scampare i guai.

Paperino di fronte a un gatto nero tenta di non fargli attraversare la strada il venerdì 13.
Una scena del corto – Photo credit: dal web

Perché venerdì 13 porta sfortuna?

Le origini di questa superstizione sono antiche e poco chiare. I motivi principali riguardano la presenza del numero 13 che è considerato sfortunato in molti paesi (in Cina, invece è un numero che porta fortuna).

La sfortuna che si attribuisce al numero 13 è anche di tipo matematico: il numero 12 può essere diviso in molti modi (2,3,4,6), ma aggiungendo un’unità, e dunque arrivando a 13, non si può operare nessuna divisione e si ottiene un numero primo. Insomma: se si è in 12 si può facilmente dividere la torta, ma se arriva il tredicesimo siamo già più in difficoltà.

Altri motivi che hanno portato a odiare il numero 13 sono di tipo religioso: i commensali dell’ultima cena erano proprio tredici. Il giorno venerdì è considerato sfortunato perché, sempre secondo la religione cristiana, Cristo morì di venerdì.

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