Al via la 79° edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2022, e al via il primo red carpet della stagione in cui celebrities ed influencer fanno sognare in meravigliosi look con abiti, preziosissimi accessori ed acconciature da premio.
79° Mostra del Cinema di Venezia: sensualità e trasparenze
Venezia è il primo appuntamento della stagione. Al termine di ogni estate, infatti, si immerge in un’atmosfera retrò, ove il cinema diventa l’unico protagonista e gli addetti ai lavori (celebrities, brand, influencers) la cassa risuonante di ciascuna pellicola. Un docet per i brand di moda (e non solo) che lungo il tappeto rosso hanno l’onere e l’onore di far sfilare celeb con creazioni da sogno, volte ad attirare su di sé le luci dei riflettori.
Le più acclamate e cercate dai fotografi? Sicuramente le più irriverenti come Mariacarla Boscono, top model amante della provocazione che per l’occasione ha scelto un nude look mozzafiato firmato Jean Paul Gaultier, indossando un intimo color carne ed un free nipples. Ma non è stata di certo l’unica. Greta Ferro, attrice nota anche per la serie italiana sulla moda italiana “Made in Italy”, sceglie l’eleganza sensuale di Armani indossando un abito in velluto nero con corpetto trasparente con due piccoli taschini ricamati sul seno ed impreziositi da gioielli e perline. Un festival che sembra presagire il trionfo di trasparenze e sensualità, ribadita anche dall’attrice premio oscar Julianne Moore, in un magnifico Valentino scintillante scegliendo un abito drappeggiato con una gonna trasparente ricamata minuziosamente con cristalli e paillettes, accompagnata dall’iconico mantello. Un ulteriore fil rouge alle trasparenze ? Sicuramente, il nero. E ne è testimone l’elegantissima madrina di questa Venezia 79, Rocio Munoz Morales che sin dall’arrivo sceglie il black&white per approdare sul tappeto rosso della laguna, ovviamente firmato Armani.
Catherine Deneuve, Leone d’Oro in Scarlatto
Esplosione di colore per la Diva della serata, Catherine Deneuve che per ritirare il Leone d’Oro alla carriera ha rubato la scena con un abito a maniche lunghe rosso scarlatto, con uno spacco frontale. Un azzardo per un colore vietato sul tappeto della laguna? Non per un’icona come lei, riconoscibile anche se mitigata con lo sfondo. D’altronde, i brillanti Cartier non lasciavano spazio a tal pensiero.
Marta Olivieri
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