Venezia79, gli arrivi del 6 settembre: attesi al “Lido” Tilda Swinton, Christoph Waltz, Willem Dafoe, Elio Germano

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Di nickyabrami

Venezia79: nella settima giornata della Mostra del Cinema, un red carpet affollatissimo di star nostrane ed hollywoodiane che prevede Tilda Swinton, Christoph Waltz, Willem Dafoe ed Elio Germano.

Al via con “Obet” per la sezione “Orizzonti”, il primo film in proiezione diretto da Michal Blaško con Vita Smachelyuk e Gleb Kuchuk. Jørgen Leth ed Andreas Koefoed presentano fuori concorso “Music For Black Pigeons” . Per “Orizzonti” il regista Juan Diego Botto arriva in laguna con “En Los Margines (On The Fringe)” accompagnato dall’attore Luis Tosar. Ritorna a distanza di un anno da “Memories” Tilda Swinton per “The Eternali Daughter” di Joanna Hogg, in lizza per il Leone D’Oro. Zhanel Sergazina e Abylai Maratov sono i protagonisti di Kone Tavast (Call Of God), pellicola presentata fuori concorso. È il giorno de Il Signore Delle Formiche di Gianni Amelio ed un cast che vede protagonisti Luigi Lo Cascio e Elio Germano, con Sara Serraiocco, Leonardo Maltese, Anna Caterina Antonacci.

Venezia79, tra i protagonisti Tilda Swinton ed Elio Germano

Venezia79 è il giorno di Tilda Swinton ed Elio Germano - Photo Credits: Biennale di Venezia
Venezia79 è il giorno di Tilda Swinton ed Elio Germano – Photo Credits: Biennale di Venezia

Alla fine degli anni 60 si celebrò a Roma un processo che fece scalpore. Il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti fu condannato a nove anni di reclusione con l’accusa di plagio, cioè di aver sottomesso alla sua volontà, in senso fisico e psicologico, un suo studente e amico da poco maggiorenne. Il ragazzo, per volere della famiglia, venne rinchiuso in un ospedale psichiatrico e sottoposto a una serie di devastanti elettroshock, perché “guarisse” da quell’influsso “diabolico”. Alcuni anni dopo, il reato di plagio venne cancellato dal codice penale. Ma in realtà era servito per mettere sotto accusa i “diversi” di ogni genere, i fuorilegge della norma.

Prendendo spunto da fatti realmente accaduti, il film racconta una storia a più voci, dove, accanto all’imputato, prendono corpo i famigliari e gli amici, gli accusatori e i sostenitori, e un’opinione pubblica per lo più distratta o indifferente. Solo un giornalista s’impegna a ricostruire la verità, affrontando sospetti e censure. Per “Orizzonti Extra” Bi Roya di Arian Varzidaftari con Tannaz Tabatabei. Walter Hill ritirerà in serata il Premio Cartier. A seguire la proiezione del film fuori concorso Dead For Dollar di Walter Hill con Cristoph Waltz, Willem Dafoe, Rachel Brosnahan e Benjamin Bratt

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