La rubrica “Verso il Draft”, che ci accompagnerà al Draft NBA 2020, torna con il focus su James Wiseman, dopo aver parlato in precedenza di Anthony Edwards e LaMelo Ball. Anche Wiseman è uno dei prospetti più chiacchierati, non solo per il suo talento, ma anche per la sua prima ed unica stagione NCAA parecchio movimentata.
James Wiseman prima del Draft
James Wiseman nasce il 31 marzo 2001 a Nashville, in Tennesse, e proprio qui muove i suoi primi passi verso la pallacanestro. Frequenta prima la The Ensworth e poi la East High School, prima di approdare come un prospetto cinque stelle alla Memphis University per giocare coi Tigers.
La sua stagione NCAA sarà però subito travagliata. Nella sua prima partita universitaria Wiseman piazza una prestazione da 28 punti, 11 rimbalzi e 3 stoppate, ma poco dopo avviene l’impensabile. E’ l’8 novembre quando la NCAA annuncia che il nativo di Nashville non potrà più giocare a Memphis per un motivo quasi incredibile.
Penny Hardaway infatti, allenatore della squadra, nel 2017 aveva effettuato un pagamento di circa 11000 dollari alla famiglia di Wiseman, per facilitare il trasloco da Nashville a Memphis. Ai tempi Hardaway non era ancora allenatore di Memphis, ma secondo la NCAA era già un benefattore dell’Università.
La NCAA dichiara così ineleggibile James Wiseman, perchè le regole della Lega non permettono in alcun modo alle Università di pagare i giovani prospetti. Nonostante ciò Wiseman ottiene una deroga dal giudice della contea di Shelby per tornare in campo. Il talentuoso centro gioca una partita da 17 punti e 9 rimbalzi, ma subito dopo arriva la sentenza definitiva della NCAA. 12 giornate di squalifica per Wiseman, il quale decide poi di non tornare più in campo coi Tigers e di prepararsi individualmente in vista del Draft NBA 2020.
I punti di forza
James Wiseman ha un fisico incredibile, con un’altezza di 216 centimetri e una struttura longilinea. Considerando le sue dimensioni d’élite, è un prospetto molto intrigante. Ha piedi agili, solida capacità di salto e passi lunghi, rendendolo un centro estremamente promettente su entrambi i lati del campo.
Wiseman possiede potenziale come guardiano del pitturato in difesa: ha stazza ed agilità per essere uno dei giovani stoppatori più promettenti in NBA. Corre molto bene in transizione, e se è vicino al ferro conclude con una sicurezza disarmante. Grazie alle sue mani educate può diventare un realizzatore da pick ‘n’ roll (da bloccante).
Nella sua breve permanenza a Memphis, con lui in campo le squadre avversarie hanno tirato solamente con il 33% dal campo, grazie alla sua difesa fatta di tiri sporcati e stoppati. Grazie alla sua atleticità, la sua abilità difensiva si adeguerà facilmente alla regola NBA dei 3 secondi difensivi. Infatti dovrebbe essere in grado di cambiare e difendere più che adeguatamente fuori dal pitturato.
Wiseman cattura anche molti rimbalzi, specialmente offensivi. Mostra un tocco morbido nei pressi del ferro, mentre sta sviluppando il suo jumper e il suo gancio per arricchire il suo arsenale.
I punti deboli
James Wiseman possiede un range di tiro ridotto: al Nike EYBL ha tirato infatti solamente con 10% da tre punti (2/20). Può migliorare anche ai tiri liberi, dove ha tirato col 62.5% nel 2017, e col 58% nelle poche partite disputate a Memphis.
Nonostante sia un ottimo rimbalzista, può essere molto più attivo sotto le plance, dove ha spazio per migliorare. Le sue abilità fisiche infatti dovrebbero permettergli di catturare molto più dei 6.8 rimbalzi totalizzati di media in maglia Tigers. Deve sicuramente migliorare le palle perse (2.1 di media ) e sviluppare il suo fisico e la sua forza.
Spesso si intestardisce a cercare continuamente la stoppata in aiuto, andando fuori posizione e lasciando il suo avversario diretto libero sotto il canestro. Non riesce a gestire il contatto contro giocatori più forti fisicamente, e nel pitturato tende ad allontanarsi dai possibili contatti duri.
James Wiseman nel Mock Draft
James Wiseman nonostante le pochissime partita disputate in NCAA sarà quasi certamente nella Top 3 del prossimo Draft NBA. In molti Mock Draft viene inserito al primo posto, mentre in altri scende al secondo o al terzo, forse proprio per le poche partite giocate. Il talento di questo ragazzo è però indiscutibile, e si giocherà la prima scelta al Draft con Anthony Edwards.
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