I Viola divisi tra la gara contro il Torino e le dichiarazioni dell’ex calciatore.
La Fiorentina, dopo il successo in Coppa Italia, è pronta a scendere in campo contro il Torino per la quindicesima giornata di campionato. La partita tanto attesa per un riscatto viola si terrà domenica 8 dicembre alle ore 15 allo stadio Olimpico all’ombra della Mole Antonelliana. Intanto, Luca Vigiani dice la sua sui toscani.
Federico Chiesa si è ripreso dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime due partite ed è tornato a lavorare con il gruppo. Niente più lavoro personalizzato per un giocatore le cui possibilità di partire titolare contro il Torino crescono di giorno in giorno. Pezzella non ha ancora recuperarlo, Ribery da valutare mentre è in forse ancora Boateng.
Fiorentina–Torino a confronto
Non sono molte le vittorie dei viola sui granata, per la sola serie A sono 70 i precedenti con 13 vittorie della Fiorentina, 19 pareggi e 38 vittorie del Torino. Tra le vittorie più importanti della Fiorentina a Torino contro i granata, non possiamo dimenticare quella del 18 maggio 2008, stavolta conquistata allo stadio “Olimpico” di Torino. Parliamo dell’1-0 firmato Pablo Daniel Osvaldo che permise alla Fiorentina di Prandelli la prima, storica, qualificazione ai preliminari di Champions League. I viola superarono sul filo di lana il Milan proprio grazie a quei tre punti, agguantati a 13 minuti dalla fine con una splendida rovesciata dell’attaccante argentino.
L’ultimo Torino-Fiorentina si è concluso con un pareggio per 1-1, deciso da un gol di Benassi e da un’autorete del portiere Alban Lafont. Due squadre molto simili, con un andamento alquanto altalenante, una mancanza di continuità di risultati che le relega, al momento, nel limbo della classifica: Torino 17 punti (5 vittorie, 2 pareggi, 7 sconfitto), Fiorentina 16 punti (4 vittorie, 4 pareggi, 6 sconfitte).
Le probabili formazioni
Ecco le probabili formazioni che scenderanno in campo in Piemonete:
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Bremer; De Silvestri, Baselli, Rincon, Lukic, Ansaldi; Berenguer, Verdi.
Ballottaggi: Lukic 60% – Meitè 40%; Berenguer 55% – Zaza 45%
Indisponibili: Lyanco, Iago Falque, Belotti (in dubbio).
Squalificati: Edera
Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ceccherini, Caceres; Lirola, Pulgar, Badelj, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Vlahovic.
Ballottaggi: Lirola 65% – Venuti 35%; Chiesa 55% – Boateng 45%
Indisponibili: Pezzella, Ribery, Chiesa (in dubbio).
Un gemellaggio tra tifoserie
Il gemellaggio tra le tifoserie di Torino e Fiorentina è uno dei più forti e duraturi nel tempo. Risale ai primi anni ’70 (la nascita degli Ultras Viola è del 1973) e nacque in nome dell’avversione verso un nemico comune: la Juventus.
Le parole di Luca Vigiani
Luca Vigiani ha parlato dell’attuale momento della Fiorentina targata Vincenzo Montella. Ecco le parole dell’ex calciatore a Radio Bruno Toscana: “Gli alti e i bassi erano da mettere in preventivo. Succede quando si va incontro a cambiamenti rapidi, ma la Fiorentina deve ripartire dall’entusiasmo della proprietà. Penso che Montella sia l’allenatore giusto per dare continuità e un’impronta importante”
Passaggio su Ribery e Chiesa: “È bello che si sia calato in questa nuova esperienza con tanto entusiasmo. Chiesa? È giovane, è un giocatore di livello internazionale. Se a volte è stato meno performante, ci può stare perché la Fiorentina ha avuto delle difficoltà. Non deve essere caricato di troppe responsabilità. Non tutto deve essere riversato su di lui”.