Vittoriano, 138 anni fa la posa della prima pietra

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Di Stefano Delle Cave

Benvenuti nel viaggio del tempo di Metropolitan Today. Torneremo nel diciannovesimo secolo per parlarvi di un evento eccezionale. Parleremo di un monumento importante per la nostra patria come il Vittoriano. Il 22 marzo 1885 si teneva infatti alla presenza di Umberto I di Savoia e della famiglia reale la storica posa della prima pietra del nostro Altare della Patria. A questo importante evento è dedicata la puntata di oggi

Il 22 marzo 1885 alla presenza di re Umberto I di Savoia veniva posata la prima pietra di quello che diventerà il Vittoriano e l’Altare della Patria. L’idea della costruzione di questo monumento prese piede all’indomani del 9 gennaio 1878 quando si spense Vittorio Emanuele II di Savoia. Si pensava di realizzare infatti un monumento dedicato al primo re d’Italia e padre del risorgimento Italiano. Il progetto definitivo per la costruzione del vittoriano fu approvato solo nel 1884. A realizzarlo fu l’architetto marchigiano Giuseppe Sacconi che diresse per vent’anni i lavori del cantiere. Un posto che fu oggetto di alcuni importanti ritrovamenti come mura antiche, diversi reperti archeologici di epoca romana e lo scheletro di un mammut. I lavori terminarono solo nel 1935 ma il Vittoriano fu inaugurato e aperto al pubblico già nel 1911 mentre nel 1921 vi fu posto il sacello del Milite Ignoto.

Vittoriano, l’Altare della Patria oggi

Vittoriano. fonte travel365.it

L’Altare della Patria o Vittorianio è oggi un monumento dall’alto valore metaforico che richiama in se il concetto di tempio laico dedicato alla celebrazione dell’Italia unita e, da all’arrivo del Milite Ignoto, al sacrificio per la patria e i suoi ideali. Il Vittoriano è diventatoo luogo di importanti celebrazioni del nostro paese come L’Anniversario della liberazione d’Italia della Festa della Repubblica Italiana e della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate . Sono i momenti in cui il presidente della Repubblica rende omaggio al sacello del Milite Ignoto per ricordare i caduti e i dispersi di tutte le guerre.

Bisogna infine dire che dopo un periodo d’oblio il Vittoriano venne riscoperto e reso riaccessibile al pubblico all’inizio del 2000 grazie all’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. “Questo monumento sta vivendo una seconda giovinezza. Lo riscopriamo simbolo dell’eredità di valori che le generazioni del Risorgimento ci hanno affidato. Le fondamenta di questi valori sono qui incise nel marmo: l’unità della Patria, la libertà dei cittadini”, disse infatti Ciampi. come si legge nell’archivio del Quirinale, durante il suo discorso per l’inizio dell’anno scolastico 2003/2004.

Altre ricorrenze importanti

Il nostro viaggio nel tempo continua con il 22 marzo 1312. Quel giorno papa Clemente V con la bolla “Vox in excelso” sancì la soppressione dei Templari. Facciamo un salto nel tempo fino al 22 marzo 1457 quando Johannes Gutememberg terminò la stampa della sua famosa Bibbia. Il 22 marzo 1796 iniziò il lavoro nello Stato Pontificio del famoso boia Mastro Titta che si concluderà con 516 esecuzioni. 99 anni dopo, il 22 marzo 1895, i fratelli Lumière effettuavano la prima proiezione privata con il loro cinematografo. Il 22 marzo 1933 viene ricordato come un giorno drammatico perchè in quella data aprirono le porte di Dachau, il primo famigerato lager nazista.

11 anni più tardi, il 22 marzo 1944, 32 giovani vennero fucilati dai nazifascisti in un evento passato tristemente alla storia come l’eccidio di Montalto. Lo stesso giorno 5 giovanissimi renitenti alla leva furo uccisi dai fascisti a Firenze. Oggi sono noti come i martiri di Campo di Marte. Il 22 marzo 1960 Arthur L. Schawlow e Charles Hard Townes brevettarono il primo laser. Il 22 marzo 1963 è una data storica per il mondo della musica. Quel giorno usciva in Inghilterra il primo album dei Beatles intitolato “Please Please Me”. Parliamo ora di alcuni gravi attentati terroristici. Il 22 marzo 2016 a Bruxelles una serie di attentati terroristici dell’Isis causavano 35 morti e 340 feriti. Il 23 marzo 2017 un’altra serie di attentarti dell’Isis causava a Londra 6 morti e 50 feriti. Concludiamo il nostro viagio nel tempo ricordando che il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua.

Nati oggi

Facciamo gli auguri a Rose Witherspoon, a George Benson per i suoi 80 anni e al grande musicista Goran Bregovic. Ricordiamo che il 21 marzo del 1921 nasceva a Castro del Volsci uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana che ci ha fatto piangere, ridere e sognare. Stiamo parlando dell’indimenticabile Nino Manfredi.

Morti oggi

Ricordiamo il famoso scrittore e drammaturgo tedesco Johann Wolfgang Goethe. Il 22 marzo 2017 un ictus si portava via Tomas Milian noto per aver interpretato il famoso personaggio grottesco Er Monnezza.

Stefano Delle Cave

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