WAGR rivoluzionato per i golfisti dilettanti

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Di Redazione Metropolitan

La più importante classifica mondiale per giovani e dilettanti di Golf – il World Amateur Golf Ranking – ha annunciato modifiche dal primo gennaio 2020; ecco le novità più importanti…

WAGR con il Power Method

Questa classifica mondiale per golfisti dilettanti ha deciso di modificare l’attribuzione del ranking a golfers e proette, passando da un sistema basato sui giri ad uno basato sugli eventi. Il Metodo di Potenza -così definito sul sito in questione- parte con l’intento dei redattori di garantire un più facile accesso alla classifica WAGR, e, nel contempo, anche una più complicata permanenza; ma maggiormente qualificante.

Come per l’Ordine di Merito Italiano, i punti attribuiti dagli eventi (ribadendo, non più dai singoli giri) avranno una scadenza. Il loro valore è il 100% nelle prime 52 settimane e poi comincerà a deteriorarsi di circa il 2% ogni settimana per scomparire al compimento dei 2 anni (104 settimane). Tutto questo farà sì – e già lo fa -, che nel nuovo WAGR verranno premiati gli atleti più in forma che riusciranno costantemente a sostituire con buoni risultati tutti i punti che avranno in scadenza.

Le nuove direttive per la WAGR
Photo Credits: www.Picuki.com @egagolf

Eventi = Gare

Altra novità del ranking mondiale del golf sono gli eventi presi in considerazione per far punti, questi saranno un massimo di 1000 per tutto il mondo e saranno qualificanti sulla base del “Field” dei partecipanti (minimo 10 persone per i maschi ed 8 per le femmine). Oltre a questi, però, anche le gare dei professionisti consentiranno la conquista di punti: superfluo sottolineare che quest’ultime non sono certo abbordabili da ogni dilettante, con la conseguenza di creare un maggior divario fra i migliori e chi invece fatica ad accedere.

Le gare poi non vengono più classificate sulla base delle otto categorie precedenti, ma solo in virtù dei partecipanti in modo da consentire differenze graduali ed una più equa distribuzione dei punti. Non esisteranno più gli eventi d’élite con categoria pre-assegnata. Il massimo del valore di una gara sarà 1000 punti per i dilettanti e 3000 per i professionisti, determinato dalle posizioni nelle varie classifiche WAGR, OWGR o Rolex dei partecipanti.

I divisori e punti nel nuovo WAGR

I divisori – coefficienti di comparazione della classifica – saranno gli stessi sia per i nuovi giocatori, sia per chi è già presente. Il coefficiente sarà “7” per le donne ed “8” per gli uomini in virtù del diverso numero di eventi disponibili. Anche questi andranno a scadenza come i punti, alla fine delle 104 settimane. I punti guadagnabili per ogni evento saranno quindi in virtù dei partecipanti ed un vincitore potrà accaparrarsi da un minimo di 7,5 punti fino ad un massimo di 25.

WAGR
In Thailandia nel 2019 ci sono stato ben 16 tornei valevoli per il WAGR
Photo Credits: WAGR

Mentre in passato entrare nel WAGR era collegato -almeno in Italia- alla vittoria in una gara di 3 giorni adesso sarà sufficiente guadagnare 6,5 punti in una gara valida (una delle 1000); mentre per rimanere nel ranking sarà necessario conquistare almeno 4 punti nelle ultime 52 settimane (mentre prima era sufficiente fare un punteggio qualsiasi negli ultimi 2 anni).

Sicuramente è un metodo complicato, anzi molto complicato. Basti pensare che alcune regole – che non ho riportato – potrebbero far risultare valide per il WAGR anche gare stableford che abbiano un minimo di 56 buche e con risultati dei partecipanti correlati alla difficoltà del campo… più altre variabili. Insomma, da perderci la testa.
Il punto focale, tuttavia, resta la correlazione delle classifiche nazionali con questa. È assurdo, infatti, pensare che una gara valida per il WAGR (con soli 10 partecipanti maschi), non lo sia per l’ordine di merito Italiano che invece ne richiede ben 36. Che sia il caso di dare un bella revisionata al nostro regolamento?

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