WEC | Penalità beffarda per la Ferrari #51 a Silverstone

Redazione Metropolitan Last Updated: 28 Giugno 2022

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Un esordio sicuramente al di sotto delle aspettative per la Ferrari targata AF Corse nella stagione 2019-2020 del FIA WEC. Dopo la doppietta in qualifica del sabato, la gara non ha riservato grandi soddisfazioni, con la Ferrari #51 estromessa dalla lotta per la vittoria del primo round di Silverstone del WEC a causa di una penalità.

WEC Penalità Ferrari Silverstone – La gara che si è corsa questo weekend a Silverstone è stata ricca di colpi di scena e di emozioni. Numerosi i sorpassi nelle varie categorie e le lotte non sono mancate anche grazie alla pioggia caduta nella fase centrale della corsa (qui il report della corsa)

Porsche 911 RSR 19 Gianmaria Bruni WEC 4h Silverstone 2019 — Pit stop per la Porsche 911 RSR 19 #91 – Photo Credit: Porsche Motorsport

Come sempre accade, nella categoria LMGTE-PRO ci sono state le emozioni più forti. Per tutta la durata della corsa, Ferrari e Porsche si sono contese la prima vittoria stagionale, poi ottenuta dalla casa di Zuffenhausen. Le speranze di vittoria di AF Corse sono andate via scemando a causa di due episodi. Il primo è stato il ritiro della Ferrari 488 GTE EVO #71 di Davide Rigon e Miguel Molina, causato da un contatto con la Ginetta LMP1 #6. Per l’altra Ferrari, la sorte è stata ancora più beffarda.

A soli 45 minuti dal termine, la Ferrari #51 è stata penalizzata con un drive-through per aver superato una vettura durante la seconda safety car. Alessandro Pier Guidi, come da regolamento, sconta la penalità. Tuttavia, appena l’italiano ha scontato la penalità, la direzione gara ha rimosso la penalizzazione. Una penalità di circa 25 secondi che è costata la vittoria alla squadra italiana.

Ferrari 488 GTE EVO #51 di James Calado ed Alessandro Pier Guidi – Photo Credit: AF Corse

“La macchina che abbiamo sorpassato non si stava spostando ne a destra né a sinistra, ha deciso solo alla fine di spostarsi. Per cui eravamo già davanti. Quando abbiamo segnalato al cosa in direzione gara, hanno cancellato la penalità, ma era troppo tardi. Stavamo conducendo la corsa ed abbiamo perso 25 secondi. Siamo arrivati con 16 di distacco; avremmo potuto vincere” – Ferdinando Cannizzo, Ferrari technical director