Wes Craven tra i maestri del cinema Horror, oggi sarebbe stato il suo compleanno

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Di Redazione Metropolitan

Considerato uno dei maestri del cinema horror, Wesley Earl Craven, per tutti Wes Craven, è nato il 2 agosto 1939 a Cleveland ed è venuto a mancare il 30 agosto 2015 a Los Angeles. La sua morte è arrivata quando aveva 76 anni e stava combattendo contro il tumore al cervello. Laureato in lettere e filosofia, il regista inizialmente lavorava come insegnante ma poi ha deciso di fare il tuttofare in una piccola casa di produzione.

La strada verso l’horror

Wes Craven ha iniziato il suo percorso girando degli spot pubblicitari e dei film porno. Non a caso, il primo film che produce (insieme a Sean S. Cunningham, il regista di “Venerdì 13“) si intitola “Together” ed è riconducibile proprio a quel genere. Lo scopo di Wes però era spaventare il pubblico e quel genere non soddisfaceva la sua richiesta, fu così che quindi intraprese la strada del cinema horror. Il suo primo film horror che ha diretto è “L’ultima casa a sinistra” (1972), ispirato al classico del regista svedese “La fontana della vergine“. La pellicola ebbe un forte impatto sul pubblico ma molto meno sulla critica.

Il successo

Con “Le colline hanno gli occhi” (1977), il suo terzo lungometraggio, Wes svolta la sua carriera. L’opera, pur inizialmente ricevendo pareri contrastanti dalla critica, divenne presto un cult del cinema horror. Tanto è vero, che nel 1984 esce il sequel (sempre diretto da Wes Craven) e nel 2007 il remake diretto da Alexandre Aja e con Wes Craven produttore. Tuttavia, nel 1984 esce il suo più grande masterpiece, ossia “Nightmare – Dal profondo della notte“, primo film di una lunga saga. L’antagonista, Freddy Krueger, è diventato uno dei villain più carismatici della storia del cinema. Egli uccide le proprie le proprie vittime (soprattutto gli adolescenti) nel bel mezzo del sogno, non facendoli risvegliare più. L’opera, inoltre, ha lanciato la carriera di Johnny Depp che nel film interpreta Glen Lantz. Dopo il successo ottenuto con “Nightmare“, il regista inizia a girare altre pellicole e a scrivere delle sceneggiature per la televisione.

"Nightmare - Dal profondo della notte" un frame del film  – Photo Credits © cinemablend.com
“Nightmare – Dal profondo della notte” un frame del film  – Photo Credits © cinemablend.com

Nel 1996 poi torna in auge con un’altra pellicola destinata a fare la storia del cinema, niente meno che “Scream“, considerato il vero caposaldo del genere teen-horror. Gli antagonisti della saga hanno come caratteristica il costume lungo nero e con addosso la maschera dell’urlo di Munch e un coltello tra le mani. La saga, tutt’ora in corso, è stata realizzata anche sotto forma di serie televisiva di cui Wes Craven veste i panni del produttore esecutivo. Nel 2005 esce un altro film degno di nota che vede Wes alla regia, parliamo di “Red Eye“, horror che vede Rachel McAdams come protagonista e Cillian Murphy come antagonista. L’ultimo suo film diretto è stato “Scream 4“, film che registrò buoni incassi al botteghino, coprendo buona parte delle spese di produzione già al weekend d’esordio.

Jacky Debach

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