L’invio di troppi messaggi di “Buongiorno” su WhatsApp può addirittura portarti ad essere bannato dall’app di messaggistica. Magari potrebbe sembrare una fake news, ma in realtà non è esattamente così. Purtroppo le cose stanno proprio così. Potresti effettivamente essere bannato per averlo fatto. WhatsApp può considerare questo ripetuto invio di uno stesso messaggio potrebbe essere interpretato dall’app di messaggistica come vera e propria attività di spam.
Ecco perchè l’app potrebbe rimuovere gli account che dimostrano attività anomale come persino l’inoltro di informazioni non verificate. Queste attività sono piuttosto prevalenti nell’applicazione di messaggistica e questo è uno dei motivi per cui WhatsApp vieta milioni di account ogni mese, gettando nello sconforto tanti utenti. L’utente che invia un messaggio, sempre lo stesso, con una frequenza che può apparire sospetta, si presta al rischio di essere bannato del tutto con gravi conseguenze anche per la propria socialità. Ne vale davvero la pena?
Cosa può farti bannare esattamente su WhatsApp?
Sebbene questo comportamento non sia sinonimo di cattive intenzioni, gli utenti di WhatsApp potrebbero finire nell’elenco dei bannati per vari motivi. Potresti inconsapevolmente spammare i tuoi contatti, inoltrare informazioni non verificate o utilizzare eccessivamente gli elenchi di trasmissione di WhatsApp. Queste attività violano i Termini di servizio dell’azienda, soprattutto se riguardano spam, truffe o mettono a rischio la sicurezza degli utenti di WhatsApp. Secondo il rapporto mensile sulla sicurezza degli utenti di WhatsApp, nel solo mese di agosto sono stati banditi diversi milioni di contatti in tutto il mondo e quasi tutti per lo stesso motivo. Pensa cosa accadrebbe se succedesse a te.
In che modo WhatsApp decide quale account vietare?
WhatsApp, da un po’ di tempo a questa parte, ha deciso di implementare la combinazione di misure e processi di sicurezza per aiutare a mantenere gli utenti al sicuro sulla piattaforma. A tale scopo, applica la tecnologia di rilevamento dello spam per individuare e intervenire sugli account impegnati in attività anomale per bloccare lo spam. Poiché il volume dei messaggi è estremamente elevato, non è possibile per un moderatore umano tenere d’occhio i messaggi che violano i termini di servizio dell’azienda. Questo è il motivo per cui il processo è automatizzato e quindi potrebbe colpire chiunque, a prescindere dalle proprie intenzioni. Per quanto possa apparire davvero ingiusto, WhatsApp opera in questo modo e quindi bisognerà regolarsi di conseguenza.
Come assicurarsi di non essere bannati da WhatsApp?
Inoltro messaggi: WhatsApp chiede ai suoi utenti di controllare e ricontrollare prima di inoltrare i messaggi. L’app ha un’etichetta per tutti i messaggi inoltrati e limita il numero di volte in cui puoi inoltrare i messaggi per incoraggiare gli utenti a riconsiderarli prima di condividerli. Se non sei sicuro che qualcosa sia vero o non conosci la fonte del messaggio, non inoltrarlo, altrimenti potresti pentirtene amaramente. Prima di fare qualunque cosa, pondera bene ogni mossa per non rischiare di essere bannato del tutto con gravi conseguenze anche sulla tua vita relazionale. Si, proprio perchè l’app di messaggistica più famosa al mondo è ormai diventata fondamentale per rimanere in contatto con le persone importanti della nostra vita. Ecco perchè bisogna stare molto attenti all’uso che ne facciamo.
Messaggistica di trasmissione: WhatsApp chiede ai suoi utenti di evitare messaggi automatici o di massa o di effettuare la composizione automatica tramite WhatsApp. WhatsApp utilizza sia la tecnologia di apprendimento automatico che i rapporti degli utenti per rilevare e vietare gli account che inviano messaggi automatici indesiderati. L’uso eccessivo degli elenchi di trasmissione potrebbe anche portare a un divieto. Questa funzione si attiva solo quando gli utenti hanno aggiunto il tuo numero di telefono all’elenco dei contatti. L’uso frequente di messaggi broadcast può indurre le persone a segnalare i tuoi messaggi e WhatsApp vieterà gli account segnalati più volte.
Quando vuoi aggiungere delle persone ai gruppi di WhatsApp devi ottenere l’autorizzazione dai contatti prima di aggiungerli a un gruppo. Se aggiungi qualcuno a un gruppo e lui si rimuove, devi rispettare la sua decisione. WhatsApp afferma che se un contatto ti chiedesse di interrompere la messaggistica, dovresti rimuovere il contatto dalla tua rubrica e astenersi dal contattarlo di nuovo.
Un’altra delle buone regole è quella di comunicare con contatti conosciuti: invia messaggi solo a chi ti ha contattato per primo o ti ha chiesto di contattarlo su WhatsApp.
Non violare i Termini di servizio di WhatsApp: tieni presente che il motivo del divieto dell’account è una violazione dei Termini di servizio di WhatsApp che include la pubblicazione di falsi e il coinvolgimento in comportamenti illegali, diffamatori, intimidatori e molesti. Per ulteriori informazioni o esempi di attività che violano i Termini di servizio di WhatsApp, puoi consultare la sezione “Utilizzo accettabile dei nostri servizi” dei Termini di servizio.
Cosa contestare se il tuo account viene bannato per errore?
Se scopri che il tuo account è bloccato da WhatsApp per un comportamento che tu ritieni essere assolutamente corretto e in buona fede, puoi seguire i seguenti passaggi per risolvere la situazione:
Invia un’e-mail a WhatsApp o vai su richiedi una recensione nell’app, WhatsApp esaminerà il tuo caso e ti ricontatterà non appena avranno completato la revisione.
Quando richiedi una recensione nell’app, ti verrà chiesto di inserire un codice di registrazione a 6 cifre che ti è stato inviato tramite SMS.
Una volta inserito, sarai in grado di inviare la tua richiesta di revisione e aggiungere dettagli per supportare il tuo caso. Poi non ti resterà altro che sperare che l’app di messaggistica, dopo un’attenta valutazione, ritenga che tu ti sia comportato in maniera corretta. E soprattutto devi cercare di non ripetere lo stesso comportamento, perché rischi davvero di essere escluso dall’app definitivamente.