Prosegue spedito il cammino degli ultimi due azzurri rimasti nel tabellone principale di Wimbledon. Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego infatti, battendo in tre set rispettivamente lo sloveno Bedene e l’australiano Duckworth, si sono garantiti l’accesso alla seconda settimana dello Slam londinese. Per il piemontese, in particolare, ci potrebbe essere un ottavo di finale molto suggestivo contro Roger Federer, otto volte vincitore all’All England Club. Era dai tempi di Nicola Pietrangeli e Giuseppe Merlo (1955) che due italiani non arrivavano al quarto turno dei Championships, in quello che è addirittura il quarto Slam consecutivo in cui riusciamo a portare due nostri giocatori a questa fase.
Matteo Berrettini annienta Bedene: è agli ottavi a Wimbledon per la seconda volta in carriera
Vola Matteo Berrettini, che ha sfornato quest’oggi la prestazione più convincente della sua settimana londinese conquistando per la seconda volta gli ottavi di finale a Wimbledon. Per l’azzurro si tratta del quinto quarto turno in carriera in un torneo dello Slam, il terzo stagionale dopo i due ottenuti rispettivamente in Australia e allo scorso Roland Garros. Stupisce soprattutto la facilità con cui il numero 9 del mondo quest’oggi si è sbarazzato del malcapitato sloveno Aljaz Bedene, un avversario contro cui aveva sempre faticato nei tre precedenti.
Matteo ha preso il controllo delle operazioni sin dalle battute iniziali, fronteggiando alla perfezione le uniche tre palle break concesse nel match. Il 6-4 6-4 6-4 finale dopo 1h e 47 minuti di gioco ne è la testimonianza, per un Berrettini che al prossimo round se la vedrà contro il biellorusso Ilya Ivashka, numero 79 del ranking mondiale. I due si sono incontrati solamente una volta nel 2017. Erano i quarti di finale del Challenger di Portoroz e ad imporsi fu l’italiano in due set. Quest’ultimo partirà certamente favorito alla vigilia, lui che quest’anno è ancora imbattuto sull’erba dopo la straordinaria cavalcata di due settimane fa’ al Queen’s Club.
Lorenzo Sonego completa una giornata di festa per il tennis azzurro
Ci sarà anche Lorenzo Sonego ai nastri di partenza degli ottavi di finale di Wimbledon. Il torinese ha confermato il suo ottimo stato di forma andando a battere con grande facilità il tennista aussie James Duckworth, numero 91 delle classifiche: 6-3 6-4 6-4 lo score finale dopo 1h e 51 minuti. Per l’azzurro si tratta della prima volta al quarto turno dello Slam londinese, la seconda in carriera in un torneo di questa caratura. Ci riuscì infatti al Roland Garros del 2020, quando poi si dovette arrendere in tre set contro l’argentino Schwartzman. C’è grande attesa di conoscere il nome dell’avversario del piemontese al prossimo ostacolo.
Potrebbe essere infatti niente meno che Roger Federer, otto volte vincitore sui prati londinesi e vera e propria icona di questo leggendario torneo. Lo svizzero però prima dovrà battere il tennista di casa Cameron Norrie, recente finalista al torneo del Queen’s e in un ottimo stato di forma. Sonego, tornando al match di oggi contro l’australiano, è stato letteralmente sontuoso al servizio. Sono addirittura 13 gli ace piazzati dal torinese a fine partita, lui che ha fronteggiato (salvandola) solamente una palla break. Perfetto anche il bilancio tra vincenti ed errori non forzati (33-22), per un Sonego che a questo punto non deve smettere di sognare.
ENRICO RICCIULLI
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