Buonasera a tutti e ben ritrovati amici amanti del grande calcio! Con ancora sconosciuto l’esito del match di questa sera tra Genoa e Verona, che così chiuderà di fatto la 34a giornata di questa Serie A, andiamo intanto a rivedere cosa ci hanno offerto tutti le altre compagini che si sono affrontate in questo torrido week-end primaverile.
Partiamo dalle due romane: entrambe appaiate a quota 67 punti, Roma e Lazio compiono egregiamente il loro dovere, sommergendo di reti, rispettivamente, Spal e Sampdoria. I Lupacchiotti archiviano facilmente la pratica con un rotondo 3 a 0 al Mazza, relegando gli Estensi, momentaneamente, alla terzultima posizione in classifica; i Biancocelesti, invece, annientano letteralmente gli uomini di Giampaolo con un sonoro 4 a 0 all’Olimpico, facendoli ulteriormente allontanare dalla tanto ambita zona Europa.
Adesso tenetevi forte e, per tutti coloro che fossero deboli di cuore, fermate qui la vostra lettura! Passiamo infatti a rievocare la rocambolesca partita giocata sabato sera a San Siro tra Milan e Benevento: dopo l’assurda rete di Brignoli dell’andata, che regalò alla squadra il primo punto della stagione, le Streghe, questa volta, fanno punteggio pieno grazie a Iemmello, battendo un Diavolo decisamente alle corde. A causa di questa malaugurato scivolone i Rossoneri vengono, inoltre, scavalcati dall’Atalanta, uscendo per adesso dalla fascia Europa League. In questo periodo, probabilmente, all’Inferno farà un po’ più freddo del solito.
Male anche la Fiorentina, che si arrende allo splendido goal di Politano, rallentando la sua corsa verso la sesta posizione. Seconda sconfitta consecutiva per la formazione viola; continua, invece, la propria striscia positiva il Sassuolo, che non perde da ben otto giornate di fila. Importanti i successi di Inter e Atalanta, che trionfano ambedue, rispettivamente, contro Chievo e Torino, mantenendo acceso, una il sogno Champions, l’altra quello Europa League per il prossimo anno. Per quanto riguarda le ultime della classe, il Cagliari guadagna un punto preziosissimo in casa contro il Bologna, aumentando progressivamente il divario dalla zona retrocessione, mentre il Crotone conquista una vittoria fondamentale per la lotta salvezza contro un’Udinese ormai al catafascio. Dimentico forse qualcosa? Ah già, il Napoli riapre il discorso scudetto a quattro giornate dalla fine del campionato, dopo aver espugnato lo Stadium grazie alla meravigliosa capocciata vincente di Koulibaly, piazzandosi così ad una sola lunghezza dalla Juventus capolista.
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Che dirvi amici, tutto è ancora possibile e ogni cosa potrebbe essere soggetta a sensazionali ribaltamenti di fronte tra eccitanti battaglie per l’Europa, sanguinosi combattimenti per non precipitare nella Serie cadetta e guerre mozzafiato per accaparrarsi il tanto agognato scudetto.
Who will win at the end? I don’t know.
Tartaglione Marco