L’Israele il 13 giugno ha votato un nuovo governo. Il parlamento israeliano ha votato la fiducia al governo di Naftali Bennett dopo 12 anni di governo di Benjamin Netanyahu. Questo è considerato un punto di svolta per la politica israeliana perché ha interrotto uno stallo politico che durava da anni. Il governo formato da Bennett è formato da arabo-israeliani.
Israele bombarda per rispondere ai palloncini incendiari lanciati dalla Striscia di Gaza
Questa notte l‘esercito israeliano ha bombardato (di nuovo) la Striscia di Gaza, dopo che dalla Striscia sono partiti dei palloncini incendiari lanciati dai radicali per rispondere ad una manifestazione nazionalista organizzata dagli israeliani a Gerusalemme in ricordo alla conquista della città nel 1967 dopo la guerra dei 6 giorni, una guerra combattuta tra Israele e una coalizione di paesi arabi fra il 5 e il 10 giugno 1967. I palloncini incendiari hanno causato una ventina di incendi nell’Israele del sud.
Poco meno di un mese fa era stato concordato tra i due Stati il “cessate il fuoco” dopo ben undici giorni di guerra iniziata quasi ala fine del Ramadan quando i palestinesi si sono scontrati con le autorità israeliane dopo che queste avevano allestito delle barriere per impedire i raduni che avrebbe portato l’Iftar, la cena per celebrare la fine del digiuno, nella città vecchia di Gerusalemme. Lo scontro portò a 233 morti per i palestinesi e 12 israeliani.
Quella del mese scorso è stata la 3a guerra combattuta tra Israele e Hamas dal 2006 con l’obiettivo degli israeliani di indebolire le forze militari di Hamas per rendere il gruppo radicale inoffensivo. Guerre che però hanno portato a verificarsi l’esatto opposto.
Nessun morto né ferito (per ora)
In quanto allo scontro di questa notte, deciso proprio dal nuovo capo di Stato israeliano Bennett, al momento non sembrerebbero esserci né feriti né morti in quanto l’esercito israeliano ha colpito edifici militari che appartenevano all’organizzazione terroristica Hamas, e che erano usati come basi e luoghi d’incontro per i terroristi di Hamas delle brigate di Khan Yunis e Gaza.