251 anni fa nasceva Ludwig van Beethoven. Il grande compositore tedesco ha ispirato molti musicisti dopo di lui e non solo. La sua musica ha infatti conquistato il grande cinema che gli ha riversato diversi titoli. L’ultimo dei quali è il biografico “Louis van Beethoven” di Niki Stein con Tobias Moretti nei panni del celebre musicista.
“È la sinfonia fatta uomo. Tutto tra le sue mani diventò sinfonia. La ultramonodica canna dell’antico pastore per lui si sarebbe fatta orchestra”
Così scrive di Ludwig van Beethoven il celebre saggista Massimo Bontempelli. Non deve sembrare strano che è il grande maestro sia riuscito a conquistare anche il cinema. Stanley Kubrick ad esempio associa la famosa “Nona sinfonia” del grande maestro alla complessità psicologica del protagonista del suo capolavoro “Arancia meccanica.” Questi è un grande estimatore ossessionato dalla musica del celebre compositore tedesco che contribuisce alla sua indole violenta.
Ludwig van Beethoven, 5 film sul grande musicista tedesco
Vogliamo ricordare in questo spazio 5 film su Ludwig van Beethoven e sulla sua musica. Il più famoso è senza dubbio “Io e Beethoven” di Agnieszka Holland dove si parla della fine della carriera del grande maestro e della nascita della leggendaria “Nona sinfonia”. Ricordiamo poi “Amata immortale” di Peter Suschitzky sulla ricerca del destinatario del testamento del grande musicista.
Nel 2020 è poi uscito, in occasione del 250 anniversario della nascita, il biografico “Louis van Beethoven” di Niki Stein che racconta l’infanzia e l’età adulta dell’immortale maestro. Anche autori nostrani si sono lasciati sedurre da Beethoven. Ricordiamo innanzitutto il film che Franco Battiato girò con Alejandro Jodorowski intitolato “Musikanten” in cui il maestro tedesco è protagonista di un sogno ricorrente. Alessandro Baricco ha poi esordito alla regia nelle sua personale visione della “Nona sinfonia” con “Lezione ventuno”.
Stefano Delle Cave