Si è concluso dopo due ore e trentotto minuti il match che ha visto di fronte l’italiano Jannik Sinner e il francese Benjamin Bonzi con la vittoria dell’azzurro. I pronostici sono stati del tutto rispettati: vittoria sì per l’italiano, ma una grande sofferenza per tutti e tre i set. L’altoatesino vince 7-6, 3-6, 6-4 una sfida giocata più con l’episodio che con una supremazia assoluta. Analizziamo, adesso, la vittoria del 10o al mondo.
Indian Wells, vittoria di Jannik Sinner nonostante i problemi fisici
“Vince ma non convince”, si sente spesso nel mondo dello sport. Jannik Sinner, dopo l’opaca vittoria di domenica contro il serbo Dere, con Bonzi ricalca lo stesso percorso. L’attenuante, però, è di quelle importanti: durante il primo set, poi vinto dall’italiano, Sinner ha dovuto chiamare il medical time out per un forte problema allo stomaco che gli ha causato dei tremendi giramenti di testa. Il 20enne di San Candido, poi, ripresosi quantomeno per finire l’incontro, è sceso sul cemento con più rabbia e, dopo aver vinto il primo set 7-6, ha accusato di nuovo spossatezza e bassa concentrazione perdendo 3-6 il secondo set. Nel terzo, quello da dentro o fuori, Sinner ha dato il meglio di sé e alla fine l’ha spuntata sul 62o al mondo. Adesso lo aspetta agli ottavi di finale l’australiano Nick Krygios che in questo turno ha regolato Casper Rudd 6-4, 6-4.
Daniele Caponio
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(Credits: ATP Tour Facebook)