Adele è una cantante e compositrice inglese, famosa grazie alla sua voce distintiva, divenuta una delle artiste più ascoltate del nostro tempo. Nata in Inghilterra, si divertiva a cantare sin dalla tenera età musica pop contemporanea, per poi interessarsi ad artisti del calibro di Ella Fitzgerald ed Etta James. Il suo sogno di crearsi una carriera nel mondo della musica, risale all’adolescenza, quando frequentava la “BRIT School“.

Il suo talento per la musica ha attirato l’attenzione delle etichette discografiche e, dopo la laurea, ha firmato un contratto con “XL Recordings“. In Inghilterra le sue esibizioni dal vivo furono ben accolte e Adele riuscì a pubblicare il suo primo album “19” nel 2008, posizionandosi al primo posto nella classifica degli album britannici. La sua voce unica e piena di sentimento è stata da subito apprezzata del pubblico, consentendole di pubblicare il suo secondo album “21” che comprendeva diversi singoli di successo, tra cui “Rolling in the Deep” e “Someone Like You“. Entrambe le canzoni hanno raggiunto la vetta delle classifiche in più mercati e hanno battuto molti record di vendita.

Carriera e vita privata di Adele

Il singolo dell’album “Set Fire to the Rain” è diventato il terzo singolo numero 1 di Adele nella classifica “Billboard Hot 100“. Nel 2012, ha composto e registrato la sigla “Skyfall” per l’omonimo film di James Bond. Nel brano è riconoscibile la sua incredibile voce, grazie alla quale è diventata una delle interpreti più popolari della generazione attuale. Tre anni dopo ha pubblicato l’album “25“, un successo che nello stesso anno, ha permesso alla sua canzone “Hello” di posizionarsi al primo posto delle classifiche pop di Billboard.

Adele è molto riservata per quanto riguarda la vita privata. Non è solita pubblicare contenuti o eventi che significhino momenti importanti della sua vita. Divide in modo netto la sua vita pubblica, di cantante  e quella privata. Nel gennaio 2012, Adele si frequentava con Simon Konecki, un imprenditore. Nello stesso anno ha annunciato che aspettava un bambino e nell’ottobre 2012 ha dato alla luce il loro primo figlio, Angelo. Nel 2018 Adele e Simon Konecki si sono sposati e separati nello stesso anno, ma il divorzio è stato finalizzato nel 2021.

Body shaming: il corpo come proprietà pubblica

Il successo è un impegno importante da sostenere e questo Adele lo sa bene. Oscillazione tra fama, divertimento e soprattutto riconoscimento da parte del pubblico, sono i lati positivi dell’esser famosi. Ma d’altro canto, l’esser sempre al centro dell’attenzione e in costante critica da parte di persone sconosciute, fa si che il successo sia “un’ombra buia” con cui far spesso i conti.

Il corpo di Adele è sempre stato al centro di molteplici discussioni, da troppo prosperoso, ad un eccessivo calo di peso che le ha completamente stravolto la silhouette. Costantemente sotto giudizio per un qualcosa di talmente personale, come il proprio corpo, che sembra interessare tutti, indistintamente dal percorso personale intrapreso dalla cantante. In una recente intervista Adele ha dichiarato: “Devo prepararmi per essere di nuovo famosa”. Una preparazione che vede dall’altra parte un pubblico che non è stato reso partecipe di un percorso, lungo e difficile, ma soprattutto personale, che ha come protagonista il corpo e la propria salute.

Adele: “Qualcuno come te”

Ormai siamo abituati ad essere costantemente aggiornati dai social media su fatti molto personali di tante celebrità. Non esiste più una barriera tra vita personale e pubblica, perché il rapporto tra chi crea e pubblica il contenuto e chi ne fruisce, si pone sullo stesso livello.

L’errore forse si trova proprio in quest’ultimo pensiero, quello secondo il quale tutti siamo messi in relazione in una stessa scala di diffusione. In questo modo si perde il diritto più semplice, di esser noi stessi liberi di mostrarci, senza sentirci obbligati di doverlo fare. Adele questo lo ha provato sulla sua pelle e l’insegnamento da cui possiamo prendere spunto è di fare come lei: “non ascoltare le critiche ma fare ciò che ti far star bene”.

Silvia Colaiacomo