Il campionato di Serie A è ufficialmente concluso. È stata un’annata divertente, con gli ultimi (e più importanti) verdetti che si sono trascinati fino agli ultimi, intensi, novanta minuti di gioco. Ma cosa è successo in questo massimo torneo di calcio italiano? Il Milan ha vinto la corsa sull’Inter diventando campione d’Italia: i rossonero succedono, quindi, proprio ai rivali nerazzurri che hanno provato, fino alla fine, di difendere il titolo. Oltre alla due milanesi che si sono contese lo scettro della A, Napoli e Juventus si sono qualificate per la prossima Champions League, mentre l’Europa League parlerà romano con Lazio e Roma pronte per il prossimo anno. La Fiorentina, infine, si potrà concentrare sulla Conference League: battuta la concorrenza dell’Atalanta. La Salernitana è salva e Cagliari, Genoa e Venezia sono retrocesse in Serie B. Una nuova stagione, adesso, si appresta ad essere introdotta dalla finestra delle trattative più ampia dell’anno. Nello specifico, il calciomercato della Salernitana come cambia dopo l’addio di Walter Sabatini?
Calciomercato Salernitana: Walter Sabatini lascia dopo 6 mesi, cosa succede adesso?
La notizia era nell’aria da diversi giorni, con i tifosi della Salernitana che speravano fosse soltanto una timida voce di corridoio. Invece è tutto e vero e, soprattutto, ufficiale. Il club campano e Walter Sabatini si sono separati per incomprensioni nate tra il presidente Danilo Iervolino ed il dirigente:
“L’U.S. Salernitana 1919 e il Direttore Sportivo Walter Sabatini rendono noto di non proseguire il rapporto di lavoro per la stagione calcistica 2022-2023. Ringraziandolo per il lavoro svolto e l’impegno profuso la Società augura al Direttore Sabatini le migliori fortune professionali”.
Una spina nel fianco da estrarre con cautela tentando di non far crollare il magnifico castello che ha prodotto la salvezza, insperata, della Salernitana in Serie A. Sarà compito del presidente trovare un sostituto di livello per rammendare il buco lasciato dall’addio di Walter Sabatini. Un saluto, tutt’altro che amichevole, che dovrebbe radicalmente cambiare gli orizzonti di calciomercato del club granata. L’ormai ex direttore sportivo è stato uno degli splendidi artefici della clamorosa permanenza in massima serie della società che sembrava, ormai, colare a picco verso il baratro della Serie B.
Un uomo navigato, l’ex Palermo e Roma, che era riuscito a portare calciatori, tra gli altri, come Ederson, Fazio e Bohinen in un calciomercato rivoluzionario. Dopo l’addio shock, adesso, potrebbe essere in discussione anche il futuro di Davide Nicola, artefice in panchina del miracolo sportivo della Salernitana. Sono momenti di tensione a Salerno. Sono attimi in cui è vietato sbagliare.
(Credit foto – US Salernitana 1919)