Il 24 marzo 1860 è stata sancita la definitiva annessione della Contea di Savoia e di Nizza alla Francia. Questo è avvenuto mediante quello che è passato alla storia come il Trattato di Torino.
Dalla guerra di indipendenza al Trattato di Torino
In seguito alla prima guerra d’Indipendenza svoltasi negli anni 1848 e 1849, l’Italia è divisa e assoggettata al dominio austriaco. Il progetto di Cavour riguardante l’unita nazionale sembra quasi un’utopia.
Con gli accordi di Plombieres del luglio 1858 l’imperatore di Francia Napoleone III si è impegnato ad intervenire a favore del Regno di Sardegna nel caso in cui venisse in armi contro l’Austria.
Questo ha condotto inevitabilmente alla seconda guerra di indipendenza.
Nel giro di pochi mesi le truppe Franco-piemontesi sono state sconfitte dall’esercito austriaco nella battaglia di Magenta e nella battaglia di Solferino e San Marino.
In questo contesto bellicoso Napoleone III teme un’estensione del conflitto anche nel resto d’Europa, con conseguente intervento del regno prussiano. Decide quindi firmare il cosiddetto armistizio di Villafranca. Mediante questo accordo l’Austria cede la Francia alla Lombardia. In realtà gli accordi di Plombieres non si sono conclusi secondo la direzione prefissata. Ma l’imperatore francese Napoleone III è riuscito comunque ad annettere al suo regno Nizza e Savoia, oltre ai ducati di Parma, Modena e Romagna. Il 24 marzo 1860 viene siglato in definitiva il trattato di Torino, con cui il Piemonte acconsente alla cessione degli antichi territori sabaudi.
Il trattato avrebbe dovuto essere confermato mediante plebiscito. Nel frattempo le truppe piemontesi si ritirano da Savoia e da Nizza. Il trattato viene reso pubblico soltanto alcuni giorni dopo, in particolare il 30 marzo, mentre il 1 aprile Vittorio Emanuele II sottoscrive il proclama alle popolazioni di Nizza e Savoia.
Il plebiscito ha avuto luogo il 15 e 16 aprile nella Contea di Nizza e il 22 e 23 Aprile a Savoia. Le cifre hanno mostrato percentuali molto elevate a favore dell’annessione di Francia e Savoia.
Il 29 maggio è il 10 giugno la Camera e il Senato torinesi hanno ratificato il Trattato di Torino e la cessione dei territori di Francia.
Sonia Faseli
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