Otto quarti alla fine della regular season. Due partite, quindi. Una delle contendenti della corsa salvezza è certamente Pallacanestro Trieste che dovrà guadagnarsi la permanenza nella Lega Basket A, il massimo campionato di palla a spicchi italiano, vincendo nel giardino di casa lo scontro permanenza contro Tezenis Verona, altra protagonista di questa disperata corsa al “si salvi chi può”. Dopo aver perso nell’ultimo turno contro Pesaro, i triestini dovranno battere i veronesi per compiere un passo fondamentale verso l’obiettivo di inizio stagione: tra le due squadre, infatti, c’è soltanto una vittoria di distanza in classifica e questi punti saranno determinanti per il futuro di entrambi i club.

Pallacanestro Trieste, le parole di coach Marco Legovich

(Credit foto – pagina Facebook Trieste Pallacanestro)

Come sto preparando la sfida salvezza contro Tezenis Scaligera Verona? Con grande attenzione – ha detto coach Marco Legovich intervistato da Il Piccolo –. Con presenza e fisicità in palestra, gestendo le energie per farci trovare pronti domenica. Abbiamo la consapevolezza che è uno scontro decisivo. Curiamo questo aspetto psicologico sia come gruppo che individualmente, con video e riunioni con i singoli. Serve consapevolezza ma è anche necessaria una tranquillità nell’approccio per essere in partita sin dal primo minuto. L’altro pomeriggio una rappresentanza dei tifosi della Curva Nord è venuta al Palasport per sostenere i ragazzi. La società, da parte sua, ha fatto un passo verso il pubblico con agevolazioni per riempire rimpianto. Il pienone potrebbe davvero essere fondamentale. Stefano Bossi? Si è fatto trovare pronto dopo alcune partite con poco minutaggio, si e messo a disposizione, ci ha aiutato in regia. Ciascuno deve metterci del suo ma sicuramente ci sono alcuni aspetti che vanno risolti di squadra. Nelle ultime settimane stiamo segnando una media di 81 punti, ottimi per una formazione con pochi terminali, ma non va assolutamente bene che ne concediamo tanti in difesa. Dobbiamo aumentare il livello difensivo ed evitare di perdere tanti palloni. Inaccettabile sprecare 17 possessi“.

(Credit foto – pagina Facebook Trieste Pallacanestro)

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