Otto appuntamenti dominati sui nove totali hanno scritto una classifica davvero gratificante per tutta la Ducati ma, soprattutto, per il campione del mondo in carica. Dopo aver dominato nella scorsa annata, Alvaro Bautista ha impattato alla grande sul Mondiale 2023 di Superbike prendendosi le luci della ribalta. Lo spagnolo ha già creato il vuoto in graduatoria e sembra, davvero, che nessuno possa bloccare il suo incedere verso il secondo titolo consecutivo.
Le dichiarazioni di Alvaro Bautista dopo l’esaltante avvio in SBK
“Non guardo i punti e, come direbbe il Cholo Simeone, vado partita per partita. Il segreto del mio successo? La voglia che ho. Sono in un campionato che mi piace, con una moto che mi piace e con un top team. Mi diverto, mi piace quello che faccio più che mai. Questo mi aiuta a prepararmi non solo fisicamente, ma anche mentalmente. La prendo come una sfida. A 38 anni vinco ancora e mi diverto, questo mi dà motivazione. – ha detto ai microfoni di Sport.es il campione del mondo di Ducati Alvaro Bautista -. Il primo campionato fu una grande gioia, ero giovane e veloce con una buona moto come l’Aprilia. Ma il titolo 2022 è stato migliore, perché mi è sembrato più impegnativo. Ho lottato con Jonathan Rea, il pilota con più titoli in SBK, e con Toprak Razgatlioglu, il pilota più promettente di oggi. Sono orgoglioso di come ci sono riuscito. Il binomio moto-pilota deve funzionare, come avviene con me e come succede con Bagnaia-Ducati in MotoGP. Ovviamente la moto deve essere buona, ma devi anche saperla guidare e avere alle spalle una squadra capace di trovare il setting migliore. Chi dice che vinco solo per la moto sbaglia. E sbaglia chi pensa che sia solo merito del pilota. Paragone con Alonso? Sono un po’ più giovane di lui, ma anch’io mi sento così. In questi anni mi sono preso cura di me e non sento la mancanza di nulla. Per questa stagione ho lavorato di più sulla parte mentale, sono migliorato. Ho tutti i miei sensi allenati e in moto si vede. Si tratta di piccoli dettagli che ti rendono veloce ed efficace“.
(Credit foto – pagina Facebook Ducati)
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