La campagna europea non è andata benissimo per Trento che non è riuscita a mettere in mostra prestazioni convincenti venendo eliminata nel girone iniziale dell’EuroCup. Un’avventura amara che ha contribuito, però, alla crescita di tutto l’ambiente che in Italia ha dimostrato di essere competitivo. In una recente intervista, il direttore generale del club trentino, Andrea Nardelli, si è dilungato sulla partecipazioni ai tornei del Vecchio Continente raccontando come sia fondamentale confrontarsi con altre realtà europee.
Le parole di Andrea Nardelli di Trento: “Ci arricchisce”
“Trento parteciperà all’Eurocup ogni volta che le sarà possibile farlo, non abbiamo mai pensato di rinunciare – ha dichiarato Andrea Nardelli, direttore generale del club, ai microfoni de Il Corriere del Trentino -. Riteniamo che questa sia la nostra dimensione, abbiamo presentato da settimane tutti i documenti e aspettiamo la comunicazione ufficiale. Ci sono mille motivi per rispondere presente a partire dalla forza attrattiva che la competizione ci offre sul mercato. Senza la prospettiva di giocare in Eurocup, sarebbe stato impossibile arrivare a un talento come Matteo Spagnolo. La partecipazione alla coppa è stata al centro delle riflessioni fatte anche con il nuovo tecnico Paolo Galbiati e lo è oggi nelle valutazioni che stiamo facendo sul tipo di squadra e di giocatori a cui puntiamo. Competere con realtà diverse è un arricchimento a 360 gradi, una contaminazione positiva non solo sul piano tecnico. L’anno scorso abbiamo conosciuto Londra e Parigi che stanno portando avanti un lavoro eccezionale sul piano sportivo e sociale. Esattamente l’obiettivo che abbiamo anche noi, pur su scala diversa“.
(Credit foto – Ciamillo)
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