Non solo il calcio. RedBird ha avuto certamente un impatto positivo nell’universo calcistico dei rossoneri: la compagine di Milano ha alzato uno scudetto sfiorando, poi, la finalissima di Champions League in questa stagione con il cammino del Diavolo che si è bruscamente interrotto nella doppia semifinale persa contro i concittadini dell’Inter che a sua volta ha alzato bandiera bianca dinnanzi al fortissimo Manchester City nella finale di Istanbul. Un percorso comunque positivo per il Milan che adesso entrerà anche in Formula 1: Gerry Cardinale ha ufficialmente acquistato delle quote di Alpine: sarà socio di minoranza nell’universo di Renault.
Il Milan pronto a sbarcare in Formula 1: Cardinale tenterà di entrare in Alpine
Era stato Bloomberg.com a svelare per primo i piani del proprietario del Milan che aveva messo nel mirino la Formula 1. Secondo l’autorevole sito, infatti, Gerry Cardinale voleva entrare come socio di minoranza in Alpine, scuderia azzurrorosa di proprietà della Renault. Ma con quale ruolo poteva celebrarsi questo matrimonio? L’idea iniziale era quella di entrare in società come investitore di minoranza contribuendo a tutto l’aspetto legato ai media e agli sponsor. Secondo quanto viene riportato l’accordo poteva essere ufficializzato in questa settimana in un evento dell’Alpine UK.
La notizia si è confermata fondata. Accordo che, puntualmente, è stato ufficializzato nelle ore passate: la scuderia ha diramato un comunicato con il quale ha accolto il nuovo investitore. È un’operazione da 900 milioni di euro complessivi e che assicura un’iniezione di capitali immediata di 200 milioni di euro per il 24% delle quote. Un puntello in più sulla solidità futura della squadra che schiera in pista Pierre Gasly ed Estaban Ocon.
(Credit foto – account Twitter del tycoon del Milan)
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