Lutto nel mondo del cinema: è morta all’età di 66 anni Andrea Evans, attrice statunitense, star del piccolo schermo e celebre per i suoi numerosi ruoli in diverse fiction e soap opera, fra cui Beautiful e Una vita da vivere. L’artista è morta dopo aver combattuto contro un tumore al seno. A confermarlo al periodico People è stato il suo vecchio manager, Don Carroll.
Andrea Evans, i successi e la malattia
Una vita di grandi successi e di grandi dolori quella di Andrea Evans. L’attrice statunitense ha iniziato da giovanissima la sua carriera nel mondo dello spettacolo, partecipando a svariati concorsi di bellezza e recitando in teatro prima di fare da comparsa nel cult horror di Brian De Palma del 1978 Fury.
La popolarità per lei è arrivata negli anni ’70 e ’80 grazie al ruolo dell’adolescente combina guai Tina Lord nella soap Una vita da vivere. Dopo essere stata protagonista della fiction, ha interpretato Patty Williams in Febbre d’amore e Tawny Moore in Beautiful. Nel 1988 ottenne una nomination agli Emmy e due anni dopo si allontanò dalle scene, per rimanere lontana dagli schermi per quasi 10 anni rivelando solo in seguito la causa: era stata vittima di uno stalker.
In un’intervista alla rivista People del 2008 aveva affermato di aver abbandonato la sua carriera e New York quando le azioni dello stalker erano diventate sempre più violente, minacciandola di morte con lettere scritte col suo sangue. “La paura mi ha cambiato per sempre. Era impossibile che non succedesse”, aveva confessato.
Andrea Evans combatteva da 20 anni contro il cancro al seno: le era stato diagnosticato nel 2002, all’età di 46 anni. “Se non avessi fatto quella mammografia, oggi non sarei qui”, avrebbe raccontato alla CNN qualche anno dopo.