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Mondiali Femminili 2023, gruppo C: squadre, programma e diretta

18 Luglio 2023

Dopo aver passato in rassegna il Gruppo A e il Gruppo B dei Mondiali Femminili 2023, andiamo ora ad analizzare e vedere da chi è composto il Gruppo C. Due sono le squadre favorite in questo raggruppamento e sulla carta non dovrebbero avere troppi problemi nel conquistarsi il passaggio del turno. Il girone è infatti composto da Spagna, Giappone, Costa Rica e Zambia con le prime due che in teoria sembrano avere qualcosa in più rispetto alle seconde. D’altro canto, sarebbe sbagliato parlare prima che si disputino le partite, per cui andiamo a vedere tutte le curiosità ed insidie che questo girone può avere.

Mondiali Femminili 2023, Gruppo C: Spagna e Giappone le favorite

Crediti foto: Selección Española Femenina de Fútbol | Facebook

In ogni girone le prime due classificate passano al turno successivo e sulla carta nessuna delle squadre sembra poter impensierire veramente la Spagna. Assoluta favorita del gruppo C ma che potrebbe rivelarsi anche una piccola polveriera. Negli scorsi mesi infatti vi erano state delle proteste nei confronti del CT Vilda da parte delle giocatrici. Alcune poi hanno fatto dietrofront e sono state anche regolarmente convocate. Il clima pre-mondiale non è stato semplicissimo, ma poi in questo 2023 la situazione sembra essere giunta ad un compromesso e la risposta è arrivata dal campo. 12 successi su 14 incontri disputati tra fine 2022 e inizio 2023, compreso un 7-0 all’Argentina e un 2-0 sugli Stati Uniti. La Roja è pronta a splendere insieme alle sue stelle, su tutte il due volte pallone d’oro Alexia Putellas, che ha recuperato a pieno dalla rottura del crociato.

L’altra squadra favorita per il passaggio del turno è di sicuro il Giappone. Tra 2011 e 2012 la squadra nipponica è salita sul tetto del mondo prima con il successo ai mondiali di Germania e poi con l’argento olimpico. Ha progettato un bel percorso che ha provato a mandare avanti nel corso degli anni, come ha testimoniato anche il secondo posto ai mondiali del 2015 in Canada. Così la squadra in blu vestita si affida alla sua trascinatrice Mina Tanaka per provare a ripercorrere un’altra cavalcata che le conduca alle fasi finali del mondiale. Bisogna anche dire che nell’ultimo periodo la Nazionale ha faticato un poco nelle varie amichevoli e incroci disputati, ma ha riportato anche vittorie di rilievo come contro il Canada e il Portogallo.

Costa Rica e Zambia provano ad infastidire gli avversari

Una è una matricola, l’altra no ma di certo sia Zambia che Costa Rica vogliono provare a lasciare il segno nella competizione e non recitare solo un ruolo da comparse. La nazionale costaricana si presenta ad un appuntamento mondiale per la seconda volta nella sua storia, dopo aver preso parte alla fase a gironi nel 2015 in Canada. Non partono assistite dal migliore dei pronostici, ma sono pronte di sicuro a dare tutto come ha specificato il simbolo della squadra Raquel Rodriguez ai microfoni della FIFA: “In Costa Rica non abbiamo un esercito e quindi diciamo sempre che il campo da calcio è il nostro terreno di battaglia, in virtù di una mancanza di un termine migliore”. Non sarà semplice, ma l’obiettivo resta quello di provare a superare la fase a gironi.

Per quanto riguarda lo Zambia invece quella di quest’anno sarà una partecipazione storica, in quanto la prima ad un mondiale. L’impressione è che possa svolgere il ruolo di matricola terribile e gli ultimi test amichevoli lo hanno dimostrato. Le Copper Queens hanno prima pareggiato per 3-3 con la Svizzera e poi hanno superato la Germania per 3-2. Il loro è stato un percorso di crescita che si è ben sviluppato negli ultimi anni. Hanno partecipato alle Olimpiadi e poi sono arrivate terze in Coppa d’Africa. Difficile fare un pronostico sul loro possibile piazzamento, ma potrebbero rivelarsi una squadra piuttosto insidiosa.