Nella Corea del Sud, a Seul, un uomo ha accoltellato quattro persone nella stazione della metro. Una delle persone è morta, le altre tre sono state trasportate in ospedale. Dopo l’alluvione in Corea del Sud di pochi giorni fa che ha causato morti e decine di feriti e dispersi, un’altra strage ha colpito il Paese.
Accoltellamento in Corea del Sud, morta una persona
Venerdì 21 luglio alle ore 14 locali (le 7 in Italia), un uomo fuori dalla stazione della metro di Sillim, nel sud-ovest della città, ha accoltellato quattro persone, una è morta mentre le altre tre sono in ospedale, una è in condizioni gravi. La polizia ha detto che l’uomo autore dell’attacco è stato arrestato poco dopo. Non ne hanno comunicato l’identità nè si è ancora venuti a conoscenza del movente che ha portato l’uomo a compiere il gesto.
Alluvione in Corea del Sud
Solo di pochi giorni fa è la notizia dell’alluvione che ha colpito il Paese. In 41 sono morti a causa di frane e di allagamenti. Gli acquazzoni torrenziali si stanno abbattendo sul Paese dal 9 luglio scorso con effetti sempre più devastanti. Sono 35 feriti, un numero che potrebbe aumentare vertiginosamente se le piogge dovessero continuare. I soccorritori stanno ancora cercando 9 persone, disperse per via delle numerose frane. Queste hanno travolto le case nell’area montuosa del Gyeongsang settentrionale, la provincia con più vittime. Mentre il Governo ha inviato più di 10.000 soldati per sostenere le operazioni di soccorso.
La strage dei ragazzi ad Halloween
Un’altra tragedia aveva colpito la Corea del Sud qualche mese fa, ad Halloween. In una delle vie dei locali la folla è aumentata a dismisura, la pressione tra le persone è esplosa e centinaia di persone hanno iniziato a cadere sotto la folla, a rimanere schiacciate. Subito nei video pubblicati sui social sono comparsi i medici impegnati nelle manovre di rianimazione in strada, le sirene spiegate della ambulanze, i corpi immobili. La causa scatenante del panico non è stata mai chiarita.
Giulia Simonetti
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