Un bambino di 10 anni è stato ferito da uno squalo in un resort delle Bahamas e ora è ricoverato in ospedale in condizioni stabili. Il bimbo era in una piscina dove era in corso l’attrazione ‘Passeggiata con gli squali’, un servizio messo a disposizione dalla struttura e che prevede un contatto ravvicinato con questi animali sotto la supervisione di guide esperte. Dal 2006 non ci sarebbero mai stati incidenti. Lunedì scorso però qualcosa è andato storto. Testimoni affermano di aver visto una “pozza di sangue” nell’acqua dopo che il ragazzo, originario del Maryland, negli Stati Uniti, è stato aggredito. È stato portato in ospedale ed è in condizioni stabili e la polizia ha avviato un’indagine.
Bahamas, bambino di 10 anni morso da uno squalo
Una delle attrattive principali delle Bahamas per i turisti è nuotare tra gli squali.
Ed è uno dei puniti di forza di questo esclusivo resort di lusso che offre il servizio della “passeggiata con gli squali” in una delle sue piscine: solo che questa volta qualcosa non ha funzionato e un bambino di dieci anni è stato azzannato, trasformando la piscina in un lago di sangue.
La passeggiata con gli squali è l’attrazione tra le più gettonate dell’Atlantis Resort, un comprensorio composto da hotel, casinò e parchi acquatici a Paradise Island. Sul suo sito il complesso alberghiero di lusso, con camere a partire da 250 dollari a notte, offre un’esperienza di un’ora per bambini dai dieci anni in su e adulti, descritta “facile e divertente”. I clienti potevano immergersi con caschi trasparenti e passeggiare come in un safari marino subacqueo sul fondo della Laguna attorniati “dagli squali del Tempio Maya, per vedere da vicino gli squali della barriera corallina caraibica e gli squali nutrice”, si legge nel sito web.