Come riportano i canali WEXFO Gérard Biard, caporedattore della rivista Charlie Hebdo, parteciperà al Word Expression Forum dedicato alla libertà di espressione.
Gérard Biard della rivista Charlie Hebdo parteciperà al Word Expression Forum
Il caporedattore della rivista francese Charlie Hebdo, che nel gennaio del 2015 ha subito un attacco terroristico, parteciperà al World Expression Forum, evento dedicato alla libertà di espressione. Tale evento è promosso dall’associazione editori norvegese con con il sostegno della Federazione degli editori europei, l’International Publishing Association e l’AIE. L’evento sarà il 27 e 28 maggio a Lillehammer, in Norvegia.
Gérard Biard discuterà sull’entità della censura e della libertà di espressione attuale insieme a Seyran Ates, imam e avvocato. Biard, come riportato dal Giornale della Libreria, in una dichiarazione al WEXFO ha asserito:
«Oggi, nelle democrazie liberali, la censura non è più una prerogativa dello Stato. Colpisce soprattutto le strutture private. È al servizio di multinazionali come Facebook o Google, che non vogliono turbare i loro preziosi utenti, che monetizzano tramite i dati. Diventa un’arma usata da associazioni che militano per la difesa di interessi strettamente di settore, o da gruppi di fanatici della purezza alla ricerca della minima devianza, o anche da semplici individui che credono che le loro emozioni o le loro scelte abbiano la precedenza su qualsiasi altra considerazione sociale o politica» .
Mentre, il direttore generale del WEXFO, Kristenn Einarsson su Gérard Biard afferma:
«Ha un’esperienza unica nel campo del giornalismo e della satira. Nonostante le gravi minacce e gli attacchi diretti, continua il suo lavoro e la difesa della libertà di parola: siamo lieti che condivida la sua esperienza e le sue conoscenze durante la nostra conferenza di Lillehammer».
Foto in copertina: Giornale della Libreria
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