Sotto alle luci, meravigliose e calde, dei riflettori c’è certamente la BMW. Il team tedesco ha sorpreso davvero tutti piazzandosi al comando, momentaneo, delle due classifiche iridate che compongono il Mondiale 2024 della Superbike. I biancoblu hanno staccato, di poco, Aruba.it Ducati nei Costruttori, mentre nei piloti c’è un Toprak Razgatlioglu che appare davvero imprendibile e instradato, con facilità irrisoria, verso l’alloro più importante. Mentre il centauro turco monopolizza le attenzioni dei media, lo stesso non si può di certo dire di Michael van der Mark che con l’anatolico condivide moto e box. All’olandese manca da tanto (troppo, viste le prestazioni del bolide) tempo il podio e Most non è di certo stata propizia per centrare l’obiettivo. In realtà, però, per il ragazzo vale, anche, il famoso detto “Date a Cesare quel che è di Cesare“: è anche grazie ai suoi punti, infatti, che BMW si è arrampicata in vetta alla graduatoria delle squadre.

Michael van der Mark: “Il podio mi manca da un po’…”

(Credit foto – Motorsport.com)

Peccato per il pasticcio che ho combinato in Superpole, con tanto di caduta. Sono partito 16° e non è certo la posizione ideale. In un campionato tanto competitivo come il WorldSBK puoi recuperare delle posizioni ma è sempre difficile recuperarne più di sei. È stato un buon fine settimana. Abbiamo fatto una bella Gara 1 arrivando noni, mentre in Superpole Race l’obiettivo era la top ten e sono riuscito ad arrivare nono. In Gara 2 sono partito in modo fantastico ea inizio gara ho avuto un ottimo passo. Sono rimasto con Toprak e Bulega e ho spinto il più possibile dato che volevo allungare su quelli dietro. Ho perso un po’ di contatto con Toprak. Stavo riuscendo a gestire abbastanza bene il margine su Locatelli ma a un certo punto era un po’ più veloce. Poi sono stato passato anche da Gardner. Ho dato tutto. Ho lottato nuovamente per il podio e mi sono divertito tanto. Il nostro obiettivo è essere tra i primi sei e per fortuna abbiamo chiuso il weekend con un quinto posto – queste le parole di Michael van der Mark di BMW rilasciate ai canali ufficiale della WorldSBK.com –. A inizio gara ho spinto il più possibile per stare con Toprak e Bulega e per allungare su quelli dietro. Penso di aver spinto troppo a fondo. Il podio mi manca da un po’ e quando lo ‘annusi’, spingi nelle aree sbagliate. Lì dovevo stare calmo ma se fossimo stati più spesso in quelle posizioni, avrei avuto il passo per l’intera gara“.

(Credit foto – BMW)

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