Deborah Lettieri è la nuova professoressa di ballo di Amici 2024, che ha preso il posto di Raimondo Todaro nella scuola. Nata a Parma, è una ballerina e coreografa, conosciuta con lo pseudonimo di Gloria di Parma. Dopo Rosa Fumetto, è stata la seconda italiana a entrare a far parte del corpo di ballo del noto locale parigino Crazy Horse. Per quanto riguarda la tv, in passata è stata giudice del programma Dance Dance Dance, in onda su Fox Live.
Chi è Deborah Lettieri, la nuova insegnante di Amici
Deborah Lettieri è nata a Parma nel 1983. Sin da giovane si avvicina al mondo della danza, e dopo essersi specializzata presso la scuola Jazz Dance Studio, aggiunge al suo curriculum anche gli studi in scienze motorie all’Università degli studi di Parma. Poi si trasferisce a New York, per inseguire il suo sogno, e dopo un breve periodo ritorna in patria per unirsi al corpo di ballo del Teatro Regio di Parma. Nel 2012, Deborah entra a far parte del ‘cast’ del “Crazy Horse” di Parigi, con lo pseudonimo di Gloria di Parma: è la seconda italiana di sempre, dopo Rosa Fumetto, a superare le selezioni rigorosissime del celebre locale di cabaret. Negli anni affiancherà in scena grandi dive del mondo dello spettacolo, come Dita von Teese, Noemie Lenoir, Viktoria Modesta.
L’esperienza a Crazy Horse
“Stavo per mollare tutto”, aveva spiegato, “perché dopo tanto studio di danza classica e moderna e dopo un concorso internazionale avevo trovato un posto da maestra di danza. Devo tutto alla mia insegnante Manuela che, da spettatrice al Crazy Horse, tornò dicendomi che era perfetto per me. Ne era convinta non solo per le mie qualità estetiche ma anche perché lì c’è un grande rigore nei balletti e io sono molto pignola”. Ci fu quindi un provino, fondamentale per entrare. “La selezione fisica è indispensabile perché la filosofia del Crazy Horse prevede che in scena ci siano donne cloni, ecco perché indossiamo anche tante parrucche. Tra un seno e l’altro devono esserci 21 cm di distanza, 13 tra ombelico e pube, l’altezza deve essere compresa tra 1,68 e 1,73 e il sedere deve essere simile ad un otto rovesciato, come il simbolo dell’infinito”.
Nelle esibizioni all’interno del locale, ogni ‘numero’ prevedeva almeno un nudo integrale. Ma Deborah Lettieri non l’ha vissuta come un’esperienza traumatica. Anzi. “In ogni show”, diceva, “c’è almeno un numero di nudo completo e la prima volta è stato strano a dir poco. Ma già dalla seconda non ho avuto problemi perché capisci di essere vestita dalle luci, gli spettatori non vedono un granché, è un gioco di seduzione e di promesse non mantenute, siamo un sogno visivo”. E ancora, sull’argomento nudità Deborah aveva aggiunto: “In Italia il binomio ballo e nudità ci connota in modo sbagliato. Qualcuno ci definisce addirittura spogliarelliste sorvolando sul nostro grande rigore tecnico: conosco più di cento coreografie a memoria. Il Crazy è una scuola militare che prevede dedizione totale, lavoriamo sei ore al giorno, due spettacoli a sera, tre il sabato. L’erotismo è un valore aggiunto”.