Sapevamo che questa era la fine”, era come se ci fosse un tacito accordo: ” Abbey Road facciamolo nel modo migliore possibile

Abbey Road, ovvero l’ultimo album dei Beatles, che ha la peculiarità di possedere la copertina più famosa del mondo compie 51 annni. La cover presenta i 4 membri, John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr mentre attraversano la strada sereni. Tuttavia, Abbey Road, pubblicato il 26 settembre 1969, era destinato ad essere il disco che avrebbe messo fine al percorso della band più iconica di tutti i tempi.

Per comprendere la storia di Abbey Road e della fine dei Beatles, bisogna tornare un po’ indietro nel tempo, precisamente al gennaio del 1969, quando il quartetto di Liverpool si riunì per registrare alcuni pezzi negli studi della Apple. La loro idea era quella di un ritorno al passato, ad un vecchio stile che potesse fargli ritrovare un sound semplice, conciso, e istintivo. Ma furono momenti pieni di tensioni, con i ragazzi che ormai non si sopportavano più.

Abbey Road
Beatles Immagine web

Abbey Road e la rottura dei Beatles

Nonostante i numerosi screzi e un clima all’insegna dell’insofferenza reciproca, il tecnico Glyn Johns provò a mettere insieme il materiale che venne fuori dalle sessioni per realizzarne un album, e lo sottopose alla band. I ragazzi dal canto loro, per una volta, erano finalmente d’accordo, quelle canzoni le trovavano pessime all’unanimità. Quel disco, che chiamarono Get Back, per il momento non aveva ragione di esistere. Molte delle canzoni, alla fine verrano utilizzate anni dopo per creare Let It Be, che ufficiosamente sarebbe stato anche l’ultimo lavoro dei Beatles. 

Abbey Road
Beatles – immagine web

Tuttavia non fu così, perchè nel giugno del 1969, George Martin, il famoso produttore che credeva di aver chiuso definitivamente con i 4 musicisti, dopo quelle assurde sessioni di gennaio, fu chiamato da Paul McCartney, perchè i Beatles erano pronti a registrare un nuovo album, ricominciando da zero. E alla fine il quartetto tornò tra le braccia di di Abbey Road, luogo dove avevano realizzato i loro migliori album. In quel periodo, i Beatles, seppure per pochi mesi, tornarono ad essere quelli di una volta, lavorando tutti insieme senza litigi e discussioni, divertendosi con la spensieratezza di un tempo.

L’ultimo lavoro dei Beatles, Abbey Road

Abbey Road
Beatles – immagine web

I Beatles ormai stavano lavorando in armonia e intensamente al loro nuovo progetto, c’era un clima sereno, ed andavano tutti d’accordo ai fini della buona riuscita del disco. Tutto questo aveva una ragione però; i ragazzi erano consapevoli che quella sarebbe stata l’ultima volta che i Beatles avrebbero suonato insieme, ormai era arrivata l’ora di dirsi addio, e le ultime sessioni di registrazione, dovevano essere fatte nel migliore dei modi, prima che le loro strade prendessero direzioni diverse.

E così nacque Abbey Road, un capolavoro in cui ci sono tutte le potenzialità dei Beatles al loro meglio. Abbiamo un lavoro nato dall’unione creata dalla musica di 4 ragazzi, che sapevano bene che quella sarebbe stata l’ultima volta che li avremmo visti uniti, e che prima di abbandonare la loro identità come Beatles, volevano lasciarci il loro patrimonio immortale nel tempo. Probabilmente perchè il gruppo in quanto tale sarà anche finito, ma l’amore dei fan per la loro musica, quello non finisce mai.

Il sound e la track-list dell’album

Video musicale di “Come Together”

Il disco si divide in lato A e B, e si apre con la famosa Come Together,  la canzone a detta loro perfetta per aprire un disco che si presta anche a molti doppi sensi, e che tratta temi come la droga. In seguito c’è Something, seguita da Maxwell’s, poi abbiamo Silver Hammer, e Oh! Darling, ancora Octopus’s Garden, I Want You (She’s So Heavy), brano carico di desiderio in vero stile John Lennon, con un sound misto tra blues e hard Rock. Poi segue Here Comes the sun nata in un tiepido pomeriggio di primavera, uno dei più grandi successi sfornati dai Beatles.

Because invece è ispirata a Yoko Ono, ed è nata da un’improvvisa idea che ebbe Lennon mentre la donna suonava al pianoforte Al chiaro di luna di Beethoven. John le chiese di dargli gli accordi al contrario. Così nacque Because, una canzone dolcissima e delicatissima, che suscita attimi di pura estasi erotica. In fine si presenta il Medley, la famosa suite che occupa gran parte del lato B di Abbey Road. Fu proprio Paul McCartney a lanciare la proposta di riunire tutte i brani del disco in un unico collage.

La foto che divenne una leggenda

Beatles- immagine web
Abbey Road – immagine web

Come tutti sappiamo, la cover di questo album è frutto di una fantastica foto ormai radicata nella memoria collettiva. Essa ritrae i Beatles mentre attraversano Abbey Road a Londra. Li era ubicato il loro studio di registrazione, battezzato come Abbey Road studios. Nel tempo diventa uno dei posti più famosi al mondo, patrimonio culturale e icona della musica di tutto il globo. Lo scatto fu fatto dal fotografo Iain Macmillan, che doveva realizzare la copertina dell’album della band di Liverpool, che divenne subito un’icona.

In quella occasione, vennero realizzati solo sei scatti, di cui la quinta foto era quella giusta per rappresentare il disco. Dopo l’uscita e il grande successo dell’album, le strisce pedonali di quella strada sono uno dei luoghi più visitati e fotografati di sempre. Sono custodite come un vero e proprio monumento storico, luogo di ritrovo che ospita ogni anno migliaia di fan dei Beatles provenienti da ogni parte del mondo .

Ilaria Cipolletta

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