AGCM, sanzione Facebook per pratiche commerciali non corrette

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Di Redazione Metropolitan

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha sanzionato per complessivi 7 milioni di euro  Facebook Ireland Ltd. e la sua controllante Facebook Inc., per non aver attuato quanto prescritto nel provvedimento emesso nei loro confronti nel 2018. Il provvedimento è del 29 novembre 2018 e l’autorità ha disposto la pubblicazione della presente dichiarazione sul famoso social network.

In particolare, con tale decisione, l’Autorità aveva accertato che Facebook induceva ingannevolmente gli utenti a registrarsi sulla sua piattaforma non informandoli subito e in modo adeguato – durante l’attivazione dell’account – dell’attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti e, più in generale, delle finalità remunerative sottese al servizio, enfatizzandone viceversa la gratuità. L’Autorità ha disposto la pubblicazione della presente dichiarazione rettificativa ai sensi dell’articolo 27, comma 8, del Codice del Consumo. Per l’Antitrust, inoltre, le informazioni fornite da Facebook risultavano generiche e incomplete e non fornivano una adeguata distinzione tra l’utilizzo dei dati necessario per la personalizzazione del servizio (con l’obiettivo di facilitare la socializzazione con altri utenti) e l’utilizzo dei dati per realizzare campagne pubblicitarie mirate.

Sulla homepage del social network, sull’app Facebook e su qualsiasi pagina personale di ciascun utente registrato per l’Italia è apparso un annuncio dove si avvisano gli utenti di tutto quello che sta succedendo e per maggior informazioni e per avere chiarezza su tutto l’accaduto si può accedere direttamente sul sito www.agcm.it nella sezione notizie.

Giulia Di Maio