Nato a Parigi l’8 aprile 1962, Alberto Angela vanta un curriculum accademico sterminato, una interminabile lista di riconoscimenti e onorificenze e parla fluentemente italiano, inglese, francese, curdo e swahili. Della vita privata di Alberto Angela non sappiamo molto, lui stesso ha precisato più di una volta di tenere molto alla privacy dei suoi affetti. Sappiamo però che è sposato con la moglie Monica dal 1993 e che la coppia ha tre figli maschi, uguali identici al papà: Riccardo, il primogenito nato 1998, Edoardo, classe 1999, e Alessandro, l’ultimo arrivato e il più coccolato, nato nel 2004.
Tra i pochi dettagli che abbia mai rivelati sulla propria vita privata, c’è la routine mattutina della famiglia Angela, che è molto unita: il conduttore ha raccontato che la giornata inizia sempre con due caffè espressi, possibilmente in compagnia di Monica e dei figli coi quali ama scherzare raccontando delle barzellette.
Nonostante il velo di riservatezza che protegge la famiglia, recentemente qualcuno è riuscito a scovare da qualche parte in rete qualche foto di Edoardo, secondogenito di Alberto, che hanno destato non poco scompiglio e anche non pochi commenti discutibili per via di una bellezza notevole, in linea con la tradizione che vede gli Angela come icone di fascino. Non ci è voluto molto perché le fan, scatenate, riuscissero a risalire anche al fratello maggiore, Riccardo, con la stessa caparbietà con cui un tempo gli esploratori cercavano le sorgenti del Nilo.

Occhi azzurri e capelli chiari sempre spettinati, Edoardo ha studiato Scienze dei Materiali all’Imperial College di Londra e di lui si sa poco altro, a parte che questa improvvisa esposizione mediatica abbia preoccupato non poco non solo il suo papà, ma addirittura il nonno, Piero Angela:
Mio nipote famoso sui social? Per me è una tragedia. Edoardo è un bravo ragazzo, con la testa sulle spalle. Dopo quel polverone mediatico ha dovuto togliere tutte le sue immagini, rendendo privato quello che, fino a poco prima, era pubblico. La tecnologia è importante e straordinaria per quello che riguarda lo studio e l’informazione, ma negativa per la privacy. I social rischiano di diventare uno strumento di distruzione di massa.
Pare che l’anonimato social del giovane Angela sia stato violato da un’amica, che ne avrebbe condiviso una foto. Quello che è certo, è che l’improvvisa sovraesposizione del figlio ha comprensibilmente infastidito e preoccupato Alberto Angela, che lo avrebbe convinto a chiudere il suo profilo Instagram:
Per quanto riguarda l’attenzione esagerata dei social verso mio figlio Edoardo, che posso dire? Mi dispiace perché lui non è qualcuno che vuole esporsi, è una persona normale. Lì è il mondo che bussa alla porta, è un effetto collaterale dell’epoca in cui viviamo.