Aston Villa sulle orme del Leicester? La creatura di Smith spaventa i giganti inglesi

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Di Redazione Metropolitan

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Grealish è il trascinatore di questo Aston Villa (Getty Images).

Una partenza da sogno quella dell’Aston Villa. Una squadra che negli ultimi mesi ha collezionato successi che le hanno permesso un cammino, sempre meno insolito, fino a trovarsi vicinissima alla vetta (con soli quattro punti dal primo posto). L’evoluzione dei “Villans” parte con il ritorno in Premier League, grazie a una cavalcata importante compiuta da marzo. Una rincorsa senza precedenti che rimanda molto al percorso compiuto dal Leicester. Nella scorsa stagione la salvezza arriva nelle ultime giornate, in questo modo l’Aston Villa si regala un altro anno nella massima categoria inglese. Ad oggi il percorso compiuto esalta e non poco il lavoro dell’allenatore Dean Smith, che oggi si ritrova in zona Europa League con due partite ancora da disputare. Sempre più spesso si affermano realtà che compiono un vero e proprio salto di qualità. In Italia sia Sassuolo che Atalanta, non solo si sono dimostrate maturate a suon di risultati, ma anche belle da vedere.

Aston Villa come il Leicester, il paragone (non tattico) tra Grealish e Vardy

Ogni stagione regala sorprese. Nonostante l’attuale primo posto in classifica, il Liverpool ha dimostrato di non essere una squadra solida (soprattutto nei reparti arretrati). Stesso discorso vale per le così definite big della Premier League. Proprio da queste situazioni escono fuori realtà calcistiche nascoste ai nostri occhi. L’Aston Villa inizia questo nuovo campionato puntando alla salvezza. La squadra di Dean Smith è partita benissimo, vincendo le prime sei giornate di Premier League. Un rullino di marcia da grande squadra. Tra queste vittorie va sottolineata la gara giocata contro il Liverpool. Proprio la squadra detentrice del titolo ha subito una dura lezione dalla squadra di Birmingham, uscendo dal Villa Park con un 7-2 che rimarrà nella storia.

L’ultima vittoria dell’Aston Villa in campionato è proprio contro il Leicester per 0-1. Cominciano a nascere dei paragoni non così errati tra la storia delle “Foxes” e quella dei “Villans“. Sicuramente il primo paragone è fatto tra i due elementi chiave di queste due squadre Vardy e Grealish. Entrambi, anche se agiscono in differenti zone del campo, vengono da realtà difficili e complicate, ma in poco tempo sono diventati veri e propri punti di riferimento per i compagni. Il lavoro compiuto da Dean Smith si differenzia molto da quello di Claudio Ranieri, ma i risultati li accomunano. Con il super match contro il Manchester City da recuperare e l’incontro con il Southampton di oggi, l’Aston Villa può continuare a costruire qualcosa di grande. Le favole nel calcio sono fatte di continue sorprese ed è ciò che cercherà di fare la compagine di Birmingham. Ancora, ovviamente, è molto presto per gridare al “miracolo sportivo”, ma la partenza della storica società inglese ha entusiasmato i tifosi ed attirato su di sé sguardi attenti in cerca di un nuovo “Leicester da raccontare“.

di Luigi Giannelli

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