Dopo il passaggio del turno del primo italiano ieri, oggi arriva anche la prima eliminazione azzurra. Gianluca Mager si è dovuto arrendere al padrone di casa, Dennis Novak, dopo due set giocati al tie-break. Adesso l’austriaco aspetta il vincente del match tra Opelka e Sinner.
Mager perde il braccio di ferro al doppio tie-break
Primo set abbastanza lineare nel suo sviluppo, con Mager e Novak molto solidi al servizio e bravi a tenere l’avversario lontano dalle occasioni di break. Solamente il sanremese riesce a conquistare una palla break, nel secondo set, il più lungo del set e l’unico deciso ai vantaggi. Entrambi i tennisti tengono alte percentuali di punti vinti alla battuta: sopra l’80% sulla prima (81% Novak, 90% Mager) e sopra il 60% sulla seconda (67% l’austriaco, 64% l’italiano). Inevitabile epilogo di quest’andazzo è il tie-break. Qui basta un mini-break in più al padrone di casa per strappare il primo set dopo 47 minuti di gioco.
Nel secondo set la situazione non è troppo diversa rispetto alla prima frazione: alte percentuali al servizio permettono ai due protagonisti di tener stretta la battuta per dieci game. Nessuna palla break giocata e solo un game deciso ai vantaggi. Il primo a mettere la freccia è ancora una volta Mager, che nell’undicesimo gioco, avanti 15-40, si procura due chance break. Entrambe però vengono salvate da Novak, che ancora una volta arriva meglio al tie-break. I tre servizi strappati al sanremese (che perde l’ultimo punto con l’unico doppio fallo della sua partita) permettono all’austriaco di archiviare anche il secondo set e raggiungere per la seconda volta in carriera gli ottavi di finale del 500 di Vienna.
ENRICO RUGGERI
Photo Credit: via Twitter, @federtennis
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