Negli ultimi giorni abbiamo avuto il piacere di rivederlo tra i protagonisti della nuova serie Netflix “Tenebre e Ossa”, Ben Barnes, con i suoi occhi neri e impenetrabili, è una calamita per il ruolo del dannato e dannatamente affascinante. Quale personaggio, se non Dorian Gray, avrebbe potuto dimostrarlo?

sul suo profilo Instagram (@benbarnes) si definisce “singer of songs”, un cantante oltre che un attore

Benjamin Thomas Barnes è nato a Londra il 20 agosto 1981. Per Ben, qualsiasi arte è una forma di espressione, e lui inizia ad esprimersi con la musica. Da ragazzino studia canto, pianoforte e batteria e diventa il membro di una boy band, gli “Hyrise”. Gli Hyrise arriveranno anche ad esibirsi allEurovision Song Contest nel 2004, con il brano Leading Me On. Nel frattempo però non trascura la sua passione per la recitazione. Nel 1997 è già membro della National Youth Music Theatre e studia English and Drama all’università di Kingston, dove si laurea con lode nel 2004. Il suo primo ruolo di rilievo al cinema arriva nel 2007 con il film fantasy “Stardust”, nel quale interpreta un giovane Dunstan, padre del protagonista. Il vero grande debutto però arriva con “Il Principe Caspian” (2008), capitolo successivo de “Le Cronache di Narnia-Il leone, la strega e l’armadio. Il successo per Ben continua con “Un matrimonio all’inglese” (2008), e con il terzo capitolo delle Cronache di Narnia, “I viaggi del veliero”, in cui torna a vestire i panni del Principe Caspian.

Dorian Gray: Ben Barnes ci mostra la sua anima

Ben ha già dimostrato al mondo di essere un bravo attore, ma il vero banco di prova arriva nel 2009 quando viene scelto per interpretare il bello e dannato Dorian Gray, personaggio nato dalla penna di Oscar Wilde, nella pellicola di Oliver Parker, in cui ritroviamo anche Colin Firth.

Barnes deve riuscire a tirare fuori non solo la sua anima, ma quella di Dorian Gray, e quest’ultima è un’anima complessa, macchiata di qualsiasi sorta di vizio e peccato, un’anima imbruttita e putrefatta nascosta dietro un viso praticamente perfetto. E se gli occhi sono lo specchio dell’anima, quelli scuri come due pozzi neri di Barnes sono il perfetto specchio dell’anima nera di Dorian Gray. Dorian, schiavo della sua vanità, del vizio e del lusso più sfrenato e più scandaloso, è un personaggio senza freni inibitori. Totalmente abbandonato alle sue passioni e alla lussuria, è convinto che a pagare il prezzo della sua vita sregolata sia solo il suo ritratto. Negli occhi di Barnes, e quindi di Dorian, riusciamo a leggere tutto questo: desiderio, godimento, passione ma anche disgusto nel guardarsi dentro e tormento.

Ben Barnes in Dorian Gray,2009. Photo Credit- Film.it

“Bello e dannato”, un ruolo che sembra seguire Ben Barnes

Dorian Gray, il Generale Kirigan (enigmatico stregone dai poteri oscuri in “Tenebre e ossa”), per un pelo non è stato anche un vampiro nella celebre saga di Twilight. Prima di consacrare la carriera di Robert Pattinson, il ruolo di Edward Cullen aveva avuto un altro pretendente: Ben. Ma ,visto che nello stesso periodo era già impegnato nelle riprese de Le Cronache di Narnia, il regista preferì non mescolare due personaggi così importanti come i due protagonisti (Caspian e Cullen). Probabilmente Pattinson si guadagnò da solo la sua fortuna, ma chissà come sarebbe andata se Ben avesse vinto il ruolo.

L’attore compirà 40 anni il prossimo agosto, e a guardarlo viene da chiedersi se anche lui, come il suo Dorian, abbia trovato un modo per restare giovane ed affascinante per sempre.

Vera Martinez