Ritorna il bonus trasporti. Dalle ore 8 di questa mattina è attiva la piattaforma predisposta dal governo per richiedere il beneficio di 60 euro per il trasporto pubblico dedicato a studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo non superiore a 20 mila euro. Sono a disposizione un totale di 100 milioni di euro per comprare abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico.

Bonus trasporti 2023, da oggi al via le domande: ecco come fare per richiederlo

Dalle ore 8 di oggi, 17 aprile 2023, riaprono le domande per accedere a questo incentivo che è dedicato a studenti, lavoratori, pensionati e cittadini in generale. Unico requisito richiesto per poter accedere al bonus trasporti di quest’anno è legato al reddito complessivo che nel 2022 non deve essere stato superiore ai 20.000 euro. Il bonus è richiedibile sia per utilizzo personale sia per farne beneficiare un familiare minorenne che risulta a carico. Il requisito è più restrittivo rispetto allo scorso anno, quando il tetto massimo era a 35mila euro. Si tratta di un bonus nominativo pari a 60 euro valido per l’acquisto di un abbonamento annuale o mensile per il trasporto pubblico locale, regionale, interregionale ma anche per il trasporto ferroviario nazionale.

La domanda va presentata online sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it dove si può accedere solo con Spid o Carta di identità elettronica (CIE). Non serve invece l’Isee né bisogna dichiarare il reddito, basta autocertificare di essere al di sotto della soglia dei 20mila euro di reddito nel 2022, spuntando una casella. Un sistema di coda automatico regola la connessione alla piattaforma e, per ogni accesso, è possibile presentare una sola domanda (per sé o per un figlio minore a carico). Eventuali figli maggiorenni, anche se a carico dei genitori, devono provvedere autonomamente alla richiesta del buono. Ciascun beneficiario potrà chiedere un bonus al mese, entro il 31 dicembre 2023 e fino a esaurimento risorse. Inoltre, al momento della richiesta, è necessario indicare il gestore del servizio di trasporto prescelto presso il quale si acquisterà l’abbonamento mensile o annuale.

Appresa la notizia della ripartenza del bonus trasporti, l’associazione dei consumatori Assoutenti ha ricordato che sono 5,4 milioni gli italiani che usano i trasporti pubblici per andare a scuola o al lavoro ogni giorno e ha osservato: “Finalmente, dopo un iter travagliato, il bonus trasporti vede la luce”.

Roberta Maria Di Giovangiulio

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