“Breccia di Porta Pia”, si sanciva la fine dello Stato della Chiesa

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Di Redazione Metropolitan

Il 20 settembre 1870 si compiva la “Breccia di Porta Pia“: Roma viene annessa al Regno d’Italia. Questa, la fine dello Stato della Chiesa.

Breccia di Porta Pia, accadeva il 20 settembre 1870

Episodio chiave del Risorgimento, la “Breccia di Porta Pia“, è passato alla storia come un’impresa epica di fanti e bersaglieri dell’esercito italiano. In realtà si racconta sia stata un’azione militare estemporanea e poco pericolosa, vista la mancata resistenza dei soldati papali. Obiettivo del generale Cadorna, l’attacco alle mura romane tra Porta Pia e Porta Salaria e la conseguente occupazione della città di Roma. Dopo un’iniziale resistenza, difatti, le truppe pontefice si arrenderanno proprio a Porta Pia. Nonostante non possa definirsi una carneficina, la Breccia ha rappresentato una vera e propria transizione.

Simbolo dell’unità nazionale, la Breccia definirà oltretutto la fine della supremazia temporale dei Papi. Presto, un altro traguardo sancirà l’importanza di questo accadimento: “Roma sola deve essere capitale d’Italia” – queste le parole di Cavour anni prima. E sarà così: nel gennaio 1871 la capitale italiana si trasferirà da Firenze a Roma.

Dichiarata festività nazionale, almeno fino all’abolizione dopo i Patti Lateranensi del 1929, quando la ricorrenza fu cancellata da Benito Mussolini, per rinforzare il consenso del papa e per incarnare la figura di “Uomo della Provvidenza” agli occhi del popolo.

Antonio Gramsci, in un articolo del 1920, parlando della presa di Roma, scrisse: “Porta Pia non fu che un meschino episodio, militarmente e politicamente. Militarmente non fu che una grottesca scaramuccia. Fu veramente degna delle tradizioni militari italiane. Porta Pia rassomiglia – in piccolo – a Vittorio Veneto. Porta Pia fu la piccola, facile vittoria dell’aggressore enormemente superiore all’avversario inerme, come Vittorio Veneto fu facile vittoria contro un avversario che – militarmente – non esisteva più. Politicamente Porta Pia fu semplicemente l’ultimo episodio della costruzione violenta ed artificiale del Regno d’Italia. Tutto il resto è chincaglieria retorica”.

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