È sempre più infuocato il calciomercato del Palermo, che dopo aver portato nel capoluogo siculo Vasić, Ceccaroni, Mancuso, Lucioni e Insigne (tutti hanno svolto le visite mediche e partiranno per il ritiro di Folgarida in programma dal 9 luglio al 4 agosto), continua a guardarsi intorno per regalare a Corini pedine fondamentali per il ritorno in Serie A. Nelle scorse ore i rosanero hanno trovato un accordo di massima con il procuratore di Sebastiano Desplanches, estremo difensore del Vicenza eletto miglior portiere del Mondiale Under 20 da poco concluso. Adesso restano da limare le cifre con i veneti, poi il classe 2003 potrà approdare in Sicilia per fare il secondo di Pigliacelli, che ha già rinnovato fino al 2025. Ma il ds Rinaudo guarda anche ad altri reparti: in primis il centrocampo, dove sono tanti i nomi in lizza, e la corsia di sinistra, dove il prescelto è uno solo.
Calciomercato Palermo: Desplanches a un passo dall’ufficialità
Come detto, la fumata bianca per l’arrivo di Desplanches in maglia rosanero appare imminente. Massolo, infatti, è in uscita (su di lui il Pescara) e il guanto d’oro del Mondiale Under 20 è l’indiziato numero uno per sostituirlo. A riportarlo è la Gazzetta dello Sport, che sottolinea come fra le squadre interessate al talentino azzurro sia il Palermo la più accreditata a portarlo a casa. Nelle ultime ore, infatti, la società sicula ha trovato un accordo di massima con Tiberio Cavalleri, procuratore del portiere di Novara.
Adesso la palla passa al Vicenza, che ha preso atto della volontà del giocatore ma spara alto, dato che il 40% della cessione spetterà al Milan, precedente detentrice del cartellino. La richiesta del Lane è di circa 2 milioni di euro. Troppi per il Palermo, che punta a scendere fino ad 1 milione, ma dovrà vedersela anche con Bologna, Frosinone e Bari, che da tempo seguono il numero uno piemontese.
Calciomercato Palermo: Barberis, Valoti, i profili ideali per il centrocampo
Il reparto centrale è quello che necessita ancora di maggiori modifiche e dove si attendono, oltre a Vasić, altri due innesti. Il primo nome sul taccuino di Rinaudo, stando al Corriere dello Sport, è quello di Andrea Barberis, che dal primo luglio è svincolato poiché non ha rinnovato con il Monza. Il classe ‘93 ha già giocato a Palermo, seppur fra le fila della Primavera. La sua grande esperienza in Serie B lo renderebbe una valida alternativa a Stulac e per questo il rosanero hanno già avviato i primi contatti. Sul giocatore, reduce da un’annata difficile in Serie A con i brianzoli (solo 9 presenze, 3 da titolare), c’è anche l’interesse della Sampdoria, al momento in svantaggio.
Un’altra traccia, secondo Il Giornale di Sicilia, è quella che porta a Mattia Valoti, anch’egli reduce da una stagione sottotono con il Monza. Per il 29enne, ex fra le altre di Spal ed Hellas Verona, sono infatti arrivate solo 16 presenze in campionato, di cui solo 4 da titolare. Palermo potrebbe essere la piazza ideale in cui rilanciarsi, dato che suo padre, Aladino Valoti, vestì la maglia rosanero nella stagione ‘01/‘02 e coprì il ruolo di direttore sportivo una volta conclusa la carriera di calciatore. L’ipotesi è concreta, ma al momento, sempre secondo Il Giornale di Sicilia, non è ancora stata intavolata una trattativa, che potrebbe però partire nei prossimi giorni.
Collocolo, Maita e Torrasi gli altri nomi
Nelle ultime ore anche Michele Collocolo dell’Ascoli è stato avvicinato al Palermo, dato che la trattativa fra i marchigiani e il Cagliari (che aveva raggiunto un accordo di massima con il classe ‘99) aveva subito una brusca frenata. La causa di ciò, secondo Sky, sarebbe la distanza fra le cifre e Rinaudo sarebbe pronto ad inserirsi.
Un quarto profilo, per il Corriere dello Sport, è quello di Emanuele Torrasi, che si è liberato dal Pordenone e potrebbe arrivare a zero. Sul classe ‘99 si è registrato anche l’interesse del Bari, che resta alla finestra. Negli scorsi giorni era anche spuntato il nome di Mattia Maita, con il cui entourage i siciliani avevano già avuto un contatto a gennaio. Il 29enne del Bari è legato ai galletti fino a giugno 2024, ma potrebbe lasciare il capoluogo pugliese già quest’anno per far guadagnare qualcosa ai biancorossi e non partire a zero il prossimo anno.
Calciomercato Palermo: Di Chiara l’identikit perfetto per la fascia, Beruatto il piano B
Un altro settore del campo ancora scoperto (o quasi) è la corsia di sinistra, dove è rimasto il solo Aurelio. A fare da staffetta con il terzino di Bracciano, come si legge su Tuttomercatoweb potrà esserci Gianluca Di Chiara, palermitano di nascita ed ex rosanero Primavera, inseguito anche dal Bari, come riportato da Sky.. Nell’ultima stagione il 29enne ha vestito la maglia della Reggina, ma vista la situazione molto incerta del club amaranto la possibilità che parta a parametro zero è alta.
Un timido contatto fra Palermo e l’entourage del giocatore c’è già stato, visto che l’ex Perugia è seguito dal duo D’Amico-Pasqualin, con i quali Rinaudo ha parlato anche di Pietro Beruatto del Pisa. Su di lui, però, come scrive il Corriere di Bologna, ci sarebbero sirene dalla Serie A, con il Bologna in testa, ma anche dalla Serie B, con ancora il Bari che, secondo Gianluca Di Marzio, avrebbe già avviato i contatti con il terzino.
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Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagine Facebook ufficiali L.R. Vicenza e Mattia Valoti.
