Cara di Castelnuovo di Porto presto chiuso. Tutti via i migranti, distribuiti in ignote strutture d’Italia. Momenti di tensione quando una parlamentare di Leu ha bloccato un pullman pieno di persone costringendolo a fare marcia indietro.

Il Cara di Castelnuovo è un centro accoglienza alle porte di Roma Nord. È il secondo più grande d’Italia ed ospita 500 migranti. Ad ogni modo, è il primo centro per richiedenti asilo nella lista di quelli che dovranno chiudere i battenti, a poco più di un mese dalla conversione in legge del dl Sicurezza.

Il Cara di Castelnuovo di Porto (Credits: www.tusciaweb.eu)

La chiusura entro il 31 gennaio. Difatti, stamani sono ripresi i trasferimenti dei migranti che dovranno lasciare la struttura, come stabilito dal Viminale. In particolare, oggi era prevista la partenza di altre 75 persone, dopo le 30 di ieri.

Il gesto della parlamentare Leu

La deputata di Liberi e Uguali Rossella Muroni si è resa protagonista di un gesto simbolico. Per contrasto, si è posizionata dinanzi al pullman con i 75 migranti in partenza chiedendo indicazioni precise del luogo dove venivano portati. Non ricevendo risposta si è rifiutata di spostarsi. Il pullman ha fatto marcia indietro.

Rossella Muroni, Leu (Credits: www.youtube.com)

L’impresa è stata particolarmente accompagnata dagli applausi dei presenti. Sul profilo Twitter della parlamentare è pubblicata una foto che la ritrae davanti al mezzo. “Bambini, donne, uomini, vogliamo solo sapere dove vanno e che condizioni troveranno. Restiamo umani per favore“.

Il post della parlamentare Muroni (Credits: www.lastampa.it)

Matteo Salvini difende il suo decreto bandiera

Duri gli attacchi contro il ministro dell’Interno Matteo Salvini. Dalla sinistra piovono accuse di disumanità e di “deportazioni da lager nazista”. Ma Salvini respinge ogni accusa e si mostra soddisfatto e incurante delle critiche. Come tale, in una diretta Facebook ha spiegato i motivi della chiusura del Cara di Castelnuovo di Porto.

Matteo Salvini in diretta Facebook (Credits: tv.iltempo.it)


Mi ero impegnato a chiudere le mega strutture dell’accoglienza, dove ci sono sprechi e reati, compreso Cara di Castelnuovo. E lo stiamo facendo. È solo buon senso e buona amministrazione che farà risparmiare agli italiani 6 milioni di euro all’anno non togliendo diritti a nessuno“.

Intanto, organizzata a Castelnuovo una fiaccolata di vicinanza ai migranti. Presenti soprattutto la società civile, volontari, parrocchie ed associazioni.

Patrizia Cicconi