I due ragazzi di circa 20 anni risultati casi sospetti di coronavirus a Nettuno, vicino a Roma, sarebbero entrati in contatto con Codogno, focolaio dell’epidemia in Lombardia.

Sono ancora in corso i test di verifica della contrazione del Coronavirus sui due ragazzi a Roma

Il nosocomio Spallanzani aspetta i risultati del test effettuato sui ragazzi di Nettuno stamattina intorno alle ore 12.00, i ragazzi nettunesi sono stati prelevati ieri mattina da casa e portati all’ospedale romano. L’Ente è in continuo contatto con le autorità sanitarie”.

Nella nota il primo cittadino lancia anche un appello: “In situazioni del genere è necessario attenersi alle procedure previste rispettando quindi le linee guida emanate dal governo. Invito tutti a seguire la seguente procedura: in caso di sintomi sospetti non recarsi assolutamente al pronto soccorso, non vi è nessun guadagno in termini terapeutici se non il blocco della struttura fino al risultato dei test”.

Da quanto si apprende, inoltre, il Lazio avrebbe registrato tre casi: la coppia di turisti cinesi (in fase di miglioramento) e il ricercatore emiliano (guarito). I due casi sospetti di coronavirus sarebbero due ragazzi di Nettuno vicino a Roma che sono stati trasportati allo Spallanzani di Roma, come ha riferito il sindaco Alessandro Coppola. In attesa dei test, infine, i due rimangono in quarantena.

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