La star di Black Panther, Chadwick Boseman, ha vinto postumo l’Emmy di quest’anno per il miglior voice-over per una serie animata in What If…? Il premio segna la prima nomination e vittoria di Boseman agli Emmy, a poco più di due anni dalla sua morte. Tra i suoi colleghi nominati figurano Jeffrey Wright per What If…?, Jessica Walter per Archer, Maya Rudolph per Big Mouth, Stanley Tucci per Central Park, Julie Andrews per Bridgerton e F. Murray Abraham per Moon Knight.

Chadwick Boseman vince un Emmy postumo per la serie animata What If…?

Chadwick Boseman - Photo Credits: The Verge
Chadwick Boseman – Photo Credits: The Verge

Taylor Simone Ledward, moglie di Boseman, ha ritirato il premio in suo onore. Ha dichiarato:

“Quando ho saputo che Chad era stato nominato, ho iniziato a pensare a tutto ciò che stava accadendo nel mondo e nel nostro mondo e ad essere così in soggezione del suo impegno e della sua dedizione, e che bel momento che una delle ultime cose a cui avrebbe lavorato fosse qualcosa di così importante per lui e per il mondo, ma anche qualcosa di nuovo. Non si può capire il proprio scopo se non ci si chiede: e se? E se l’universo stesse cospirando a mio favore? E se fosse per me? Chad sarebbe così onorato e io lo sono per lui”.

Prima della vittoria agli Emmy, Boseman ha ricevuto nomination e vittorie postume per due dei suoi ultimi ruoli in live action in Ma Rainey’s Black Bottom e Da 5 Bloods. Per la maggior parte delle cerimonie minori, Boseman ha fatto incetta di premi, soprattutto per Ma Rainey’s Black Bottom. Tra le sue vittorie degne di nota figurano quella per la migliore interpretazione in un film drammatico ai Golden Globe (Ma Rainey’s), quella per il miglior attore e il miglior attore non protagonista agli Image Awards (rispettivamente per Ma Rainey’s e Da 5 Bloods) e quella per la migliore interpretazione (Ma Rainey’s) agli Screen Actors Guild Awards. Ha ricevuto anche una nomination come miglior attore agli Oscar per Ma Rainey’s.

Boseman è morto alla fine di agosto 2020 dopo una lunga battaglia contro il cancro. Boseman sarebbe stato protagonista del sequel di Black Panther, Black Panther: Wakanda Forever, che è stato concepito successivamente come un modo per onorare e rendere omaggio sia a lui che a T’Challa. Anche la sua alma mater Howard University ha collaborato con Netflix per creare una borsa di studio in onore di Boseman e ha rinominato la sua scuola di belle arti con il suo nome.

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