Seguire la moda vuol dire spingersi verso il futuro ma anche ritornare al passato: ecco giustificato il successo della moda Y2K degli ultimi anni. Ogni era viene inevitabilmente vissuta due volte: i ritmi, la musica, i film e anche gli stili si ripresentano a nuove generazioni che li vedono risplendere sotto una luce nuova. Il viaggio nostalgico del fashion investe i giovani della generazione Z che riscoprono, in un’oscillazione tra ieri ed oggi, i primi anni 2000.

Y2K: la nuova ma “vecchia” aesthetic

Y2K Christina Aguilera - Photo Credits: vogue.com

Lo stile prende il nome dal famoso Millennium Bug, il difetto informatico che si sarebbe dovuto manifestare al passaggio tra l’anno 1999 e l’anno 2000. In realtà, però, la tendenza abbraccia i trend popolari tra le fine degli anni Novanta e la prima metà degli anni 2000. Il Y2K è un’estetica ben precisa che unisce la nostalgia ed il gusto retro con le dinamiche futuristiche in voga in quegli anni. L’ottimismo verso il futuro ed il progresso si traducevano in makeup dai colori metallizzati e vestiti lucidi alla Zenon – Ragazza stellare, ma non solo. Layering con canotte di diversi colori, mini cardigan, tute in velluto ad emulare le iconiche Cheetah Girls ed extensions colorate tra i capelli, sono altri degli elementi resi popolari da icone come Christina Aguilera, Destiny’s Child e Britney Spears.

Nel 2024 ciò che dà vita a questo futurismo nostalgico sono, primi tra tutti, i pantaloni e gonne a vita bassa, specialmente di jeans. Il denim è uno dei protagonisti del Y2K, omaggiando gli iconici look di Britney e Justin Timberlake sfoggiati durante gli American Music Award del 2001. Strizzando l’occhio a Mean Girls e Regina George, altri capi must-have sono le gonne corte a pieghe ed i baby crop top, insieme alla versatile e intramontabile canotta bianca di Tyler Gage in Step Up. Gli accessori sono fondamentali e vengono solitamente indossati senza troppo pensare agli abbinamenti. Tra questi, alcuni dei più iconici sono i morbidi baker boy caps, che riprendono gli anni ’20 ma con un twist moderno, le sciarpe skinny e gli occhiali da sole futuristici. Il Y2K è uno stile che grida all’audacia invitando le persone a dimenticare l’imbarazzo e fidarsi della propria originalità.

Francesca Cramerotti

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