Giglia Marra è la donna che ha conquistato il cuore dell’artista Federico Zampaglione. Dopo la fine della sua relazione con l’attrice Claudia Gerini, infatti, il leader dei Tiromancino ha ritrovato l’amore al suo fianco, e i due vivono una storia che va avanti da tempo. Vi sveliamo tutto quello che c’è da sapere su di lei, dalle origini al percorso che l’ha resa un volto noto al grande pubblico.
È originaria di Mottola, in provincia di Taranto, dove è nata 16 aprile 1982 sotto il segno dell’Ariete, ma da anni vive a Roma. Conseguita la maturità al Liceo artistico “Lisippo” di Taranto, infatti, è partita per la Capitale – la valigia carica di sogni e di talento – e si è laureata in Scienze Umanistiche, indirizzo cinema. Parallelamente, ha mosso i primi passi nel mondo del teatro, fino a iniziare gli studi al corso di Acting Training tenuto da Beatrice Bracco.
Molte delle informazioni che riguardano la sua vita privata restano al di fuori dei riflettori. Della sua storia personale si sa davvero poco, e qualche elemento arriva dalle sue dichiarazioni alla stampa e dalle cronache rosa.
Protagonista del videoclip del brano “Noi casomai” dei Tiromancino, presentato nelle Giornate degli Autori del 75° Festival di Venezia, è molto legata a questa canzone, che Federico Zampaglione le ha dedicato. Ha detto a ‘Donna Moderna’: “Se mi avessero detto da piccola: un giorno t’innamorerai di un cantante, un poeta che scriverà canzoni meravigliose ispirate a te, non ci avrei mai creduto!”. Di recente, è stata protagonista di ‘Bianca’, lo short thriller domestico girato da Zampaglione durante il lockdown. La coppia ha rimandato le nozze, che si sarebbero dovute celebrare in Puglia e non ha nascosto di volere un figlio.
“È successo in un locale. Una mia amica l’ha visto e, sua fan, mi ha chiesto di scattarle una foto insieme. Così feci…“: sono le parole di Giglia Marra a Vanity Fair per sintetizzare il primoincontro con Federico Zampaglione, che pi sarebbe diventato il suo compagno. I due si sarebbero scambiati i numeri e, tra un messaggio e l’altro, si sarebbe insinuata la scintilla di un grande amore.
