Nata e cresciuta a Roma, Chiara Gamberale si laurea al DAMS dell’Università di Bologna. Quando è ancora giovanissima esce il suo primo romanzo: “Una vita sottile” e solamente due anni prima della pubblicazione vince il premio di giovane critica “Grinzane Cavour”.

Alle spalle ha certamente una grande carriera. Oltre ad essere una scrittrice è stata anche conduttrice televisiva e radiofonica. L’abbiamo vista al fianco di Luciano Rispoli in “Parola mia” e poi anche in “Io, Chiara e l’Oscuro” su Rai Radio 2.

Oltre alle molte soddisfazioni in ambito lavorativo, per la Gamberale c’è stato anche tempo per il matrimonio. Lei ed Emanuele Trevi sono convolati a nozze nel 2009. Sfortunatamente la coppia non ha retto e la separazione è arrivata solamente due anni dopo, nel 2011. I due scrittori si sono sposati nel 2009 e sono stati insieme fino al 2011. I due sono rimasti in ottimi rapporti: “Io e lui siamo sopravvissuti sia al matrimonio che alla separazione”, ha detto la scrittrice a IoDonna parlando dell’ex marito. E in un’altra occasione, intervistata dall’Huffington Posto, Chiara Gamberale ha detto di considerare lo scrittore parte della sua famiglia: “Al piano sotto al mio vive il mio coinquilino gay di una vita. Con Emanuele Trevi, mi dà anche fastidio definirlo il mio ex marito, siamo una famiglia. C’è il papà di Vita, Gianluca, che fa avanti e indietro da Milano. Forse dovremmo dire famiglia allargatissima, dove i ruoli però sono tutti molto chiari”. Il personaggio di Lorenzo, nel libro “La zona cieca” di Chiara Gamberale, assomiglia molto ad Emanuele Trevi.

Trevi è un critico letterario e scrittore italiano. Come la ex moglie, anche lui ha alle spalle una carriera di tutto rispetto. Il suo debutto arriva nel 2003 con “I cani del nulla“. E’ stato poi editore creativo della Fazi editore e ha curato una collana presso Quiritta editore. L’uomo ha vinto anche numerosi premi. Per primo ricordiamo il Premio Sandro Onofri, vinto grazie al libro reportage sul poeta “Pietro Tripodo” e poi ancora il Premio Napoli nel 2010 con “Il libro della gioia perpetua”. Non mancano i riconoscimenti internazionali: “Il popolo di legno” ha vinto nel 2018 il Prix Marco Polo Venise per il miglior romanzo italiano tradotto.

Nella sua carriera ha anche collaborato con Radio 3 e ha scritto per numerose riviste. Tra queste ricordiamo: “Nuovi Argomenti”, “Il caffé illustrato“, ma  anche “La Repubblica” e “La Stampa”.

Chiara Gamberale, ex moglie di Emanuele Trevi, è una scrittrice di successo ma, soprattutto, una mamma. “Ho avuto una figlia a quarant’anni, quando ero già realizzata nel lavoro. – ha raccontato in un’intervista rilasciata a Vanity Fair, per poi aggiungere – Mi chiedo: la mia vita mi assomiglia ancora? Che cosa mi manca? Che farò, dopo? Che cosa voglio davvero? La mia vita è un susseguirsi di diversivi e alibi per non risolvere un problema? Sono sempre stata una dolorista, una che imparava più dal dolore che dalla gioia.” Così ha concluso: “Adesso sto provando a concentrarmi su quello che mi fa bene, sul tempo che passo con mia figlia Vita, che è cresciuta e ogni giorno è sempre più divertente.