
Il Chievo ha concluso il girone d’andata al nono posto in classifica, appena fuori dalla zona Playoff distante 1 punto. Dopo la retrocessione dalla Serie A, l’obiettivo dichiarato della dirigenza e del tecnico Marcolini è quello del ritorno in massima serie. Cosa aspettarsi allora dal mercato di riparazione?
Il girone d’andata del Chievo
Il Chievo, dopo la retrocessione dalla Serie A e un non esaltante calciomercato estivo, si è affacciato al campionato cadetto con più ombre che luci. I primi risultati non sono stati molto positivi: solo una vittoria nelle prime sei giornate e una posizione negativa in classifica. Alla settima giornata a Livorno arriva la svolta: sotto 3-1 il Chievo rimonta nella ripresa e vince 4-3.
Da quel momento i clivensi riprendono la marcia e raggiungono le posizioni di vertice grazie a 17 punti nelle successive 9 partite. A cavallo delle festività natalizie ecco una nuova crisi di risultati e gioco: solo 2 punti nelle ultime 4 giornate del girone d’andata che fanno scivolare il Chievo fuori dalla zona Playoff.

Alla squadra veneta è mancata soprattutto cattiveria in zona gol. I numeri parlano chiaro, manca un vero bomber, i migliori marcatori della squadra sono Djordjevic e Meggiorini con soli 4 gol a testa. Le uniche note liete di questa prima parte di stagione sono i giovani Esposito e Vignato. Gli altri giocatori, quasi tutti di categoria superiore, non hanno espresso il loro potenziale. In queste condizioni, l’obiettivo del ritorno in serie A è molto difficile. Serve quindi qualcosa dal calciomercato.
Calciomercato
Migliorare il reparto offensivo è l’obiettivo primario del Chievo in questo calciomercato invernale. In uscita ci sono Pucciarelli e Cetar ma soprattutto il gioiellino Vignato, molto vicino al ritorno in massima serie, al Bologna di Mihajlovic. Sul taccuino del ds Pellissier ci sono vari nomi, uno di questi è Stefano Pettinari del Trapani, autore finora di 7 gol in campionato. Si fa anche il nome di Armenteros, in scadenza di contratto col Benevento, la concorrenza però qui è ampia: su di lui Frosinone e Crotone.

Il nome caldo per sostituire il giovane Vignato è quello di Edera, che ha trovato poco spazio al Torino. In alternativa c’è l’argentino Maroni della Sampdoria, classe 1999. Quasi fatta per il prestito di Millico, sempre del Torino. Il giocatore sembrava dovesse arrivare già in estate ma poi non se ne fece più nulla. Forse adesso è la volta buona. Si sogna poi anche un grande ritorno: quello di Simone Bentivoglio dal Siena.
Occorre, però, migliorare anche gli altri reparti, a cominciare dalla difesa: obiettivi sono il giovane Gabbia del Milan e i terzini Simone Pinna del Cagliari e Nicola Falasco del Perugia.
In ogni caso al Chievo servono degli acquisti immediati per permettere al mister Marcolini di preparare al meglio le prime due difficili partite del girone di ritorno. I veneti infatti dovranno affrontare prima il Perugia in casa e poi l’Empoli in trasferta, altra grande delusa del campionato.