CNN: il canale che rivoluzionò il modo di fare informazione

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Di Redazione Metropolitan

Il primo giugno del 1980 nasce la CNN: il primo canale a seguire h24, 7 giorni su 7 gli eventi di principale interesse. Venne fondata ad Atalanta, in Georgia da Ted Turner che l’ha definita all’epoca “un’esperienza pionieristica della tv via cavo”. Milioni di persone seguirono con il fiato sospeso alcuni fatti trasmessi dal canale:tra questi il disastro della navicella Challenger e la Guerra del Golfo.

Il programma nacque 41 anni fa ad Atlanta grazie all’iniziativa del quarantenne miliardario Ted Turner. Sono le 5 del pomeriggio del primo giugno 1980 quando Dave Walker e Lois Hart presentano il programma. Prima di quel giorno, chiunque avesse acceso la tv dopo la mezzanotte avrebbe trovato dei canali vuoti, neri. L’idea rivoluzionaria era di fatto quella di voler accompagnare lo spettatore nell’interezza della giornata, ogni giorno della settimana. Numerose furono le critiche rivolte alla lungimirante impresa. Queste riguardarono il budget, definito irrisorio e la sede della trasmissione: in molti ritenevano che New York fosse la sola e unica capitale dell’informazione.

CNN: Lois Hart e Dave Walker nella prima diretta del 1 giugno 1980. Photocredit: Dagopsia.com
CNN: Lois Hart e Dave Walker nella prima diretta del 1 giugno 1980. Photocredit: Dagopsia.com

Alcuni che cambiarono la storia della CNN

Tra i primi eventi, di risonanza mondiale, affrontati dalla CNN, vi fu l’attentato al Presidente Ronald Regan nel 1981. Ancor più sconvolgente risultò il sevizio in diretta sulla tragedia dello Shuttle Challenger del 1986: uno dei capitoli più bui della storia della NASA. Rivoluzionario per gli ascolti e per le sorti del programma risultò però il contributo giornalistico di Peter Arnett. Appoggiandosi rudimentalmente al segnale di un’antenna su un tetto di un hotel, a Baghdad, mostrò in diretta i primi bombardamenti americani della città. Fu la prima guerra globale ad andare in diretta tv e di cui si seguirono le azioni passo dopo passo. Da quel giorno in poi il modo di fare informazione non sarebbe più stato lo stesso.

Verso il futuro dell’informazione

Se Ted Turner ha avuto il merito di finanziare il progetto, Reese Schonfeld ne ha posto le fondamenta. L’idea di fornire allo spettatore la copertura totale di più eventi è stata la sua. A differenza del ricco Turner, completamente a digiuno di conoscenze relative al mondo della comunicazione, Schonfeld è un giornalista. Quando divenne presidente della CNN il modo di affrontare la notizia subì un’evoluzione. I servizi presentati iniziarono a concentrarsi non più solo su alcuni brevi video dell’accaduto. Ad intensificarsi fu non solo l’analisi del presente della notizia ma anche gli antefatti e la post-notizia di un’evento. Questo lavoro di indagine della realtà porrà le basi per il giornalismo moderno.

Silvia Morgagni

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